wcorteo coppialamaRullano i tamburi, squillano le trombe. Oria è pronta a festeggiare la 52ma edizione del Torneo dei Rioni

10 – 11 e 12 agosto 2018

Combattimenti spettacolari, sfide all’ultimo respiro, grande scenografia. Ai nastri di partenza la 52ma edizione del Corteo
Storico Federico II e il Torneo dei RioniLa manifestazione rievoca l'attesa di Federico II nel 1225, per l'arrivo della sposa Iolanda di Brienne (dalla vicina Brindisi), confermandone il vincolo matrimoniale già contratto a distanza. Durante l'attesa Federico II emana un bando di un torneo “con armi cortesi, senza crudele battaglia e villania”, tra i quattro rioni di Oria per onorare il suocero Giovanni, padre della giovanissima sposa e ospite della corte di Federico II. Per l'aderenza storica e la cura filologica dell'intera manifestazione, è stata definita "la gran madre di tutte le feste in costume".

Presentate in conferenza stampa tutte le novità dal presidente facente funzioni della Pro Loco, Andrea Almiento e dal sindaco di Oria, Maria Lucia Carone. Ospite d’onore il sindaco di Cuccaro Vetere, in provincia di Salerno, Aldo Luongo, con il quale è stato firmato un protocollo d’intesa perché Oria aderisca alla rete delle Città del Palio.
Il calendario è fitto di avvenimenti: il 10 agosto alle 21.30 nel Duomo di ORIA ci sarà la solenne benedizione del Palio, donato
quest’anno dalle figlie di Donato Palazzo, il primo presidente della Pro Loco di Oria, scomparso di recente.
A benedire il Palio sarà il vescovo di Oria, sua eccellenza mons. Vincenzo Pisanello.
Nel tardo pomeriggio (partenza alle 18.30 dalla chiesa dei Padri Rogazionisti) di sabato 11 sfilerà per le vie della città il Corteowspettacolo sbandieratori PIRAMIDE storico Federico II. Oltre mille figuranti, che coinvolgono quasi tutte le famiglie di Oria, vestiranno gli abiti medioevali per interpretare i personaggi della Corte del grande imperatore, tanto innamorato della Puglia e di Oria in particolare. La cerimonia si concluderà alle 21.30 in piazza Lorch con la lettura del Bando 2018 e la presentazione del Palio.
Domenica 12 agosto alle 17.00, nel campo sportivo dei Padri Rogazionisti, i quattro Rioni, San Basilio, Lama, Castello e Giudea, si sfideranno nei giochi medioevali per contendersi l’ambito Palio. E quest’anno sarà l’attore Fabio Troiano ad indossare la corona di Federico II. 

C’è tanto lavoro dietro l’organizzazione di un evento così imponente”, dice Andrea Almiento. “Quest’anno ci saranno non poche sorprese, a partire dai combattimenti spettacolari!” “Ringrazio la Pro Loco per l’impegno profuso nell’organizzazione di questa grande manifestazione”, dice il sindaco Maria Lucia Carone. “Siamo sempre più convinti di dover promuovere, per la nostra città, il turismo culturale, che possa attrarre viaggiatori colti e curiosi tutto l’anno”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Cuccaro Vetere, in provincia di Salerno, Aldo Luongo, giunto a Oria per sottoscrivere un protocollo di intesa con la sua collega e creare la rete delle Città del Palio.
Oria e Cuccaro Vetere sono infatti accomunate dalla celebrazione del Palio. “Il nostro si svolge il 13 agosto di ogni anno da 36 anni - afferma il sindaco Luongo - “Si chiama il Palio del Ciuccio. In piazza si sfidano nella corsa gli asini, tipici della nostra tradizione, molto giocosamente, su una pista realizzata apposta per loro”.
Quest’anno”- prosegue il sindaco, “il Palio sarà preceduto dalla celebrazione di un PREMIO, che verrà conferito alla redazione di Napoli di Repubblica per aver inserito il Cilento nella prestigiosa Guida e al grande Beppe Barra”. Ad accompagnare il sindaco di Cuccaro Vetere anche Giuseppe Semeraro, fondatore dell’agenzia di eventi Perla del Salento, che aiuta i sindaci a fare rete e a collaborare.
Annunciata in conferenza stampa anche l’imminente sottoscrizione di protocollo d’intesa tra Oria e Melendugno, rappresentata dal sindaco Marco Potì. “Abbiamo origini comuni: quelle messapiche”, annuncia il sindaco di Oria, “e, con l’intento di promuovere le due città reciprocamente, firmeremo un protocollo d’intesa che ci vedrà collaborare per favorire anche la conoscenza reciproca tra le due città”.
Un saluto è stato rivolto anche al sindaco di Roseto Capo Spulico, in provincia di Cosenza, Rosanna Mazzia, che lo scorso anno ha donato il Palio a Oria sotto il segno dei castelli federiciani, che accomunano le due città.
La macchina organizzativa è già in moto da tempo. Ma il pensiero non può non andare al compianto presidente onorario, Giovanni Pomarico,che, scomparso di recente, ha lasciato un vuoto incolmabile. “A lui”, annuncia il presidente della Pro Loco, “sarà dedicato un evento, una serata speciale per ricordarlo”.

La Redazione