diodoros nato dal recupero e dalla valorizzazione dello storico vitigno posto sotto il tempio di Giunone

 

 Sarà presto in commercio “Diodoros, Il vino della Valle”  nei vigneti posti sotto il tempio di Giunone.  E’ il primo importante e significativo risultato del ”Progetto Diodoros” lanciato dall’Autorità del Parco della Valle in collaborazione con le strutture produttive del territorio per riprendere la coltivazione nelle aree demaniali del Parco della Valle dei Templi. A presentare il vino con il quale si intende rilanciare l’immagine produttiva del vigneto storico della Valle dei Templi, posto sotto il tempio di Giunone sono stati Giuseppe Parello (Direttore Generale Parco della Valle dei Templi), Calogero Liotta (Dirigente Responsabile Unità Operativa V Parco della Valle dei Templi), Giovanni Greco (Presidente CVA Canicattì) e Tonino Guzzo (Enologo).

Il vino  è il frutto della convenzione tra l’ente parco e la cantina CVA Canicattì impegnata da oltre 40 a mettere in luce con le sue etichette la tradizione viticola dell’agro agrigentino.  Fin dalla stipula dell’accordo, nel luglio 2011 , il Parco della Valle dei Templi e CVA Canicattì sono stati accomunati dalla stessa identità di vedute: vino e archeologia concorrono a fare  grande un territorio ricco di storia dove l’agricoltura svela il senso e l’origine della civiltà. La viticoltura, inoltre,  è l’elemento a più alto valore economico e comunicativo del comparto agricolo siciliano, e in questo caso può trainare il potenziale attrattivo  dei prodotti agricoli  che prendono vita all’interno della Valle dei Templi.

La grandezza di questo contesto è data dalle caratteristiche di questo terroir. Si trova nel cuore delle Terre del Nero d’Avola, dove i suoli di origine alluvionale profondi e sabbiosi, caratterizzati dalla presenza di scheletro sono molto fertili per la coltivazione delle varietà autoctone siciliane.  Questa prima versione del Vino della Valle dei Templi,  è frutto della vendemmia del 2012, che per le varietà a bacca rossa verrà ricordata per l’integrità del frutto giunto a maturazione in perfette condizione. Il vino è un blend  delle varietà di Nero d’avola – 90% -  Nerello Cappuccio e Nerello Mascalese – per la restante percentuale -   coltivate a spalliera; dopo una classica vinificazione in rosso il vino è stato affinato prima in vasca (2 mesi) e poi in barili di rovere (10 mesi). Questa prima annata -  prodotte in 6000 bottiglie tutte numerate – subirà un ulteriore processo di maturazione in bottiglia della durata di 6 mesi prima della commercializzazione.

La veste di questa prima annata avrà come simbolo una colonna dorica stilizzata scelta, nell’aprile scorso, dai visitatori del parco e dagli eno-appassionati tramite il concorso «Vota l’Etichetta del Vino della Valle dei Templi» sulla base di tre bozzetti realizzati dal designer siciliano Antonio Giancontieri.

“Diodoros – il Vino della Valle” in sintesi.

  • Luglio 2011: firma della convenzione
  • Settembre 2012: prima vendemmia
  • Novembre 2012: presentazione dei bozzetti grafici del vino
  • Aprile 2013: chiusura concorso «Vota l’Etichetta del Vino della Valle dei Templi»
  • Dicembre 2013 – presentazione ufficiale
  • Marzo 2014 – inizio commercializzazione e presentazione al trade e alla stampa enologica a  Vinitaly 2014

La Redazione