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Alla scoperta dei luoghi dolomitici dove la Prima Guerra Mondiale ha lasciato un segno indelebile. Cortina propone suggestivi itinerari dove all’emozione di rivivere una fase importantissima della storia italiana, esattamente un secolo dopo, si unisce quella di godere della vista di paesaggi meravigliosi. Lungo sentieri completamente innevati da percorrere con le ciaspole.
A cento anni dallo scoppio della Grande Guerra, ritorna ancora più viva l’esigenza di ricordare e conoscere. A Cortina d’Ampezzo alcuni percorsi pensati appositamente per la stagione invernale ed altri per i mesi successivi più caldi permettono di visitare questi luoghi, vivendo appieno la suggestione della storia e della natura straordinaria che li abitano.
Una passeggiata sulle ciaspole lungo un percorso storico-naturalistico, da vivere al calar del sole: la ciaspolata della Grande Guerra è organizzata dal Rifugio Col Gallina, in collaborazione con il Gruppo Guide Alpine di Cortina e il Gruppo Naturalistico Bellona.
Si parte dal Rifugio Col Gallina, a quota 2.055 metri, guidati da un accompagnatore storico in divisa d’epoca e da una guida alpina. Seguendo la pista da sci che sale fino all’arrivo della seggiovia, si prosegue lungo un canalone per giungere alle spettacolari fortificazioni della Grande Guerra.Il viaggio termina dopo circa un’ora e mezza di cammino, presso le postazioni restaurate del caposaldo di Cima Gallina (a quota 2.322 metri), punto strategico per osservare il Sasso di Stria, il Piccolo Lagazuoi, le Torri Falzarego, le Tofane e il Passo Falzarego. Qui, all’interno di una vecchia postazione di guerra, si ascoltano interessanti episodi legati a quei luoghi. Prima di rimettersi in marcia, uno spuntino con la “merenda
dell’Alpino” per riprendere le forze.
Il percorso può essere effettuato sia dagli adulti che dai bambini (www.cortina.dolomiti.org/index.cfm/Cosa-fare/Racchette-da-neve/ciaspolatagrande-guerra).
Attrezzature consigliata: tuta da sci, guanti, berretto, scarponi impermeabili o doposci meglio se in goretex, indumenti di ricambio, giacca a vento per le soste. Ciaspole, bastoncini, pile frontali possono essere forniti dal rifugio Col Gallina. Occorre un’alimentazione ricca di calorie, con scorta di energetici e termos tecnico con bevanda calda al seguito.
I costi: 35 euro a persona per noleggio ciaspole, bastoni, pila frontale, accompagnatore storico in divisa d’epoca, guida alpina a garanzia di sicurezza e professionalità; vin brûlé e piccolo spuntino offerto dal Rifugio Col Gallina all’interno della postazione.
La ciaspolata si effettua con un minimo di 8 persone.
Info e prenotazioni: Rifugio Col Gallina, Località Passo Falzarego
Tel. +39 0436 2939
La redazione