Euganea Festival 2014 Un’estate di cinema, musica, teatro e natura                                                         27 giugno – 14 agosto

 

Da Padova ai Colli Euganei, dal cinema, alla musica, al teatro per arrivare alla poesia, Euganea Festival ci conduce attraverso panorami naturalistici, ville, castelli e locande. Luoghi unici dove condividere momenti di socialità e di cultura illuminati dalla luna e dalle stelle

 

Anche quest’anno Euganea Film Festival si conferma una rassegna in continua evoluzione, capace di coniugare al suo interno non solo il cinema indipendente, ma anche la musica, il teatro, l’arte e l’ambiente. Un progetto pensato per un turismo culturale, naturalistico e sostenibile, rivolto non solo al territorio, ma pronto a conquistare un pubblico attento alle proposte innovative, curioso, lontano dai circuiti del turismo di massa che scelga di vivere un’esperienza coinvolgente nel Parco dei Colli Euganei.

EUGANEA FESTIVAL è un punto d’incontro fra lo storico e consolidato Euganea Film Festival, giunto alla 13° edizione, e di Paesaggi con Vista, festival di parole, danza teatro e immagini alla sua seconda edizione, dopo l’esordio dello scorso anno.

Un’iniziativa portata avanti con impegno dall’associazione Euganea Movie Movement, per dare forma concreta alle tante sinergie artistiche legate ai Colli Euganei, ma anche una risposta alla necessità per associazioni e amministrazioni di comunicare  e promuovere il territorio e i suoi eventi in modo organico e economicamente sostenibile.

Il calendario è denso di appuntamenti, eterogeneo e itinerante, che si snoda nell’arco di 7 settimane, dal 27 giugno al 14 agosto e che accoglie oltre al cinema, eventi di musica, laboratori, escursioni, degustazioni. Moltissimi gli ospiti: oltre agli artisti che si esibiranno durante gli spettacoli ci saranno numerosi registi italiani e stranieri che quasi ogni sera verranno a presentare i loro film.

L’Euganea Film Festival, inaugurata il 27 giugno a Padova con la consegna del Premio “Banca Etica – Nuove Economie”,  ha assegnato alla migliore opera che ha affrontato tematiche legate alle nuove economie, alle pratiche d’impresa virtuose e più in generale alla legalità in ambito sociale ed economico. In più molti i premi  alle sezioni del concorso internazionale del festival dedicate al miglior documentario, al miglior cortometraggio, al miglior cortometraggio d’animazione. Inoltre eventi speciali come il Premio “Parco Colli Euganei”, il Premio “Veneto Movie Movement”, assegnato alla migliore opera realizzata da un regista veneto, prodotta da una casa di produzione veneta o che abbia qualche stretto legame con il territorio regionale e il Premio Ruggero Gamba – Creatività e territorio (assegnato quest’anno all’attore e regista Mirko Artuso, a seguire ci sarà la  proiezione dell’ultimo  film di Carlo Mazzacurati  “La sedia della felicità. Il tutto allAntica Osteria Ballotta a Torreglia martedì 8 luglio).

Si conferma anche per quest’anno l’appuntamento itinerante con Cinema in cantina, con il coinvolgimento di alcune tra le più importanti cantine e aziende agricole dei colli. Negli spazi messi a disposizione verranno proiettati una serie di film legati a tempi ambientali ed enogastronomici. Per ogni serata sarà possibile degustare il vino della cantina e godersi il film.

Si comincia il 3 luglio con la proiezione di Estocolmo e de Il treno va a Mosca presso la Fattoria Frassanelle Papafava a Rovolon.  Si farà tappa a Selvazzano presso l’Azienda  Agricola La Montecchia con la proiezione del film di Edoardo Winspeare In grazia di Dio: quattro donne, in seguito alla crisi e al fallimento della loro piccola impresa a conduzione familiare, si trasferiscono in campagna. Qui decidono di cambiare vita, il lavoro della terra e il baratto dei prodotti sono l’inizio di un nuovo modo di vivere. Martedì 15 luglio è la volta dell’azienda agricola Vignale di Cecilia di Baone che ospiterà il documentario Resistenza naturale di Jonathan Nossiter che racconta le difficoltà legati al mondo della produzione vinicola attraverso la storia di quattro viticoltori italiani che hanno deciso di lavorare la terra nel pieno rispetto della natura e dei suoi tempi, combattendo le norme fissate dall’Unione Europea e dalle associazioni di categoria.

Venerdì 11 luglio il consueto appuntamento notturno al Passo delle Fiorine sul Monte della Madonna a Teolo sarà scandito, a partire dalle 21.00, dalle degustazioni di vini e prodotti del territorio a cura dell’Azienda Agricola Farnea, dell’Azienda I Castagnucoli e della ProLoco di Teolo, dalla proiezione di film in concorso e dall’omaggio a Piero Tortolina che quest’anno propone il film Il diritto di uccidere di Nicholas Ray con Humphrey Bogart.

Due i laboratori dedicati ai bambini si terranno ad Este, sabato 5 e domenica 6 luglio presso il Teatro Filodrammatici durante le due giornate dedicate al cinema di animazione.

Un evento da non perdere il 6 luglio ad Este presso il Chiostro S. Francesco dedicato al cinema muto e alle atmosfere del passato, la Piccola Orchestra Lumière accompagnerà dal vivo due capolavori del cinema muto “One week” (1920) e “Sherlock Jr” (1924) di Buster Keaton. I due film, privi di colonna sonora originale, prenderanno vita attraverso le note della musica appositamente composta dall’artista Nicola Segatta.

Altre proiezioni speciali arricchite dalla presenza dei registi saranno sabato 12 luglio presso Villa Draghi a Montegrotto con Fedeli alla Linea di Germano Maccioni, venerdì 18 luglio Piccola Patria di Alessandro Rossetto ai Giardini del Castello di Monselice e Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto ad Abano presso Teatro Magnolia martedì 22 luglio.

Spazio alla natura e alla scoperta dei Colli con escursioni guidate in partenza da Villa Draghi a Montegrotto sabato 12 e domenica 13 dal castello di San Martino a Cervarese Santa Croce. Le passeggiate di circa 2 ore sono tenute dalla Cooperativa Sociale Terra di Mezzo.

Il 13 luglio alle 20.00, presso il Castello di San Martino, si terrà il concerto di Erin K, giovane cantautrice della scena anti-folk londinese che con la sua band proporrà le sue canzoni bizzarre, oneste e sincere, assemblate con stile unico e personale,  con armonie e testi che coinvolgono in un’esibizione che sarà difficile da dimenticare.

Si conferma anche per quest’anno l’appuntamento con Paesaggi con vista a cura di Vasco Mirandola e Roberto Tombesi. L’iniziativa, nata dall’idea di Franco Zanovello, è strutturata nell’arco di tre giornate, dal 12 al 14 agosto, che chiuderanno il Festival, e quest’anno si pone l’obiettivo di coniugare attraverso la poesia momenti dedicati al teatro, alla musica, alla letteratura ed alle escursioni in un’intima esplorazione dei magnifici panorami offerti dai Colli Euganei.

Il 12 agosto alle ore 21,30 Vasco Mirandola e la Piccola Bottega Baltazar racconteranno il presente del territorio nelle Ballate dal Nord Est attraverso lo sguardo dei nuovi poeti  la cui poesia esce dalla stanza del sé, ricolma di echi nostalgici, e si rimbocca le maniche, gira per le strade, entra in fabbrica, si assume il dolore del cemento, le ferite delle tangenziali e mentre si guarda intorno si fa voce, suono e  rumore di quello che incontra, si impoverisce, si arricchisce, grida, ride e piange.

Poesie di Fabio Franzin, Federico Tavan, Alessandra Conte, Stefano Guglielmin, Giacomo Sandron, Andrea Longega,  Piero Simon Ostan, Francesco Targhetta, Attilio Carminati , Silvia Salvagnini.

Raixe storte, lo spettacolo teatrale di e con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo andrà in scena mercoledì 13 agosto per fare assieme al pubblico una galoppata tra i fatti più sanguinosi della storia di questa regione. Una sana dose di storytelling omeopatico, per conoscere il lato noir del Veneto, dai tagliagole delle paludi dei Celti ai serial killer d’oggi. Una serie di brevi racconti e canzoni, illustrati al momento dallo splendido disegnatore Vittorio Bustaffa, come in un ideale Corriere Illustrato del Veneto oscuro.

Per il 14 agosto appuntamento imperdibile con la Notte bianca sotto le stelle  dalle ore 21,30 alle 06 del giorno dopo. Canzoni, musica, immagini, racconti, poesie, performance aspettando l’alba. Uno spazio e un tempo per ascoltare, condividere visioni e riflessioni insieme ai poeti, ai narratori, ai danzatori, ai cantautori, ai raccontastorie, alla ricerca delle giuste parole per orizzontarsi tra le  contraddizioni di questo territorio e del presente. I partecipanti sono invitati ad attrezzarsi con coperte, sacchi a pelo, pile per trascorrere al meglio una notte piena di sorprese e momenti magici.

Il festival è realizzato con sostegno della Regione del Veneto, della Provincia di Padova, di Fondazione Antonveneta, di Banca Etica, con i comuni di Padova, Este, Monselice, Abano Terme, Montegrotto Terme, Baone, Battaglia Terme, Cervarese Santa Croce, Cinto Euganeo, Due Carrare, Galzignano, Rovolon, Selvazzano Dentro, Teolo, Torreglia.

La Redazione