Ricette d’amore

Regia: Sandra Nettelbeck

Titolo originale: Drei Sterne

Germania, Austria, Svizzera, Italia: 2001

Genere: commedia

CAST:

Martina Gedeck, Sergio Castellitto, Maxime Foerste, Sibylle Canonica, Katja Studt, Idil Uner, Antonio Wannek, Soren Ulrich Thomsen

Immaginereste di vedere un film prima di cena, con, nello stomaco, solo lo spuntino rapido e frugale della pausa pranzo e che vi passi sotto gli occhi una enorme quantità di piatti, al massimo della bella presenza, in un ristorantino francese…senza che ciò riesca minimamente a farvi venire l’acquolina in bocca?

Questo finchè non arriva Mario (Sergio Castellitto), il nuovo aiuto-chef che tiene sotto il bancone della cucina il mangiacassette, con le canzoni italoamericane – si scoprirà solo alla fine che il ristorantino francese non si trova a Manhattan ma in Germania, ad Amburgo – che arriva regolarmente in ritardo, che ama il calcio e gli spaghetti e che, naturalmente, è italiano.

Martha Clay (Martina Gedeck) fa la chef, e basta.

Nella sua vita non c’è nient’altro. La cucina è il suo campo di battaglia, non vi tollera intrusioni.

E’ convinta che chi non ha il senso della logistica non diventerà mai un buon cuoco e che le quaglie “diventano asciutte, non dure “.

Poi arrivano la nipotina rimasta sola e il cuoco italiano…Saranno l’odore del basilico, il bouquet del rosmarino, il mix di cognac, vino bianco, sedano, cipolla, un’ombra d’aglio e l’anice stellato a compiere il miracolo.

“Ricette d’Amore”, dalla regia di Sandra Nettelbeck, pur con una trama esile, una sceneggiatura affastellata di frasi ad effetto, del genere, “il cuoco di Luigi XIV o di Napoleone (?) si è dato la morte perchè non riusciva a fare il mascarpone – e un finale prevedibile già dopo i primi dieci minuti, è tuttavia un film gradevole e raffinato, ben diretto e benissimo recitato.

Cento minuti di garbata evasione.

 

(Nicoletta Elmo)