Alla ricerca del benessere e del piacere. Con moderazione, per quanto riguarda il piacere del vino, ma sempre piacere deve essere. Sorseggiare un Cruasè (un marchio applicabile solo ai vini docg Oltrepò Pavese metodo classico rosè) nei momenti più piacevoli, di relax, alle terme quindi, nel cuore della città, proprio come lo stile di vita degli antichi romani. E’ questa la nuova iniziativa che il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese in collaborazione con QC Termemilano (presentate il 17 maggio u.s nel capoluogo meneghino) offrono a tutti i visitatori e ospiti delle Termemilano, l’imponente struttura e centro benessere situata nel cuore della metropoli, all’interno delle originarie mura spagnole, in un raffinato palazzo liberty ( in Piazzale Medaglie d’Oro 2 tel.02 55199367 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

L’Oltrepò Pavese è quel lembo di terra collinoso a sud della Lombardia, il punto d’incontro di quattro regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna. Tale peculiare caratteristica rende l’Oltrepò Pavese ricco di culture, lingue, tradizioni e cucine differenti, ma ben integrate tra loro.Ed è terra di antica vite. Il neonato Cruasè, tipologia rosè dello spumante dell’Oltrepò Pavese, è un vino ottenuto da uve pinot nero, nobile vitigno dalla varietà eclettica. Nasce in questo territorio, il luogo che portò alla ribalta già nei primi del ’900 la propria vocazione spumantistica metodo classico e che ancor oggi è la patria del pinot nero (3000 ettari).  La vinificazione rosè aggiunge un complemento personale grazie agli aromi naturali delle bacche che si trasmettono al prodotto finito.E’ un marchio garantito e tutelato dal Consorzio, utilizzato esclusivamente dai produttori autorizzati e per i vini che rispondono ai requisiti stabiliti nel disciplinare docg. Molte le precauzioni che il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese impone, come la chiusura in tappi di sughero spumante, la gabbietta del tappo in filo zincato a cintura libera, il prodotto vitivinicolo deve essere affinato su lieviti per un periodo minimo di 18 mesi fino all’uso moderato in pubblicità, o quantomeno consono al prestigio che il marchio gode.

Molte sono le iniziative che il Consorzio attua al fine di trasformare le verdeggianti e accoglienti colline a mezz’ora da Milano in un punto di riferimento del Pinot nero italiano, come la collaborazione con il Consorzio di Tutela del Salame di Varzi, per valorizzare i prodotti tipici del territorio, il vino e la grande salumeria italiana, simboleggiata dal Salame di Varzi Dop (denominazione d’origine protetta).

Per informazioni Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese tel.0385.250261 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Silvia Donnini