Il recordman di deltaplano Angelo D'Arrigo ha sorvolato mari, deserti, vulcani e catene montuose, insieme ad aquile e rapaci di ogni specie. D’Arrigo (scomparso prematuramente nel 2006) abbandona il circuito agonistico dedicandosi a progetti che uniscono la sua passione per il volo con la ricerca scientifica aeronautica e sugli uccelli migratori, segnando vari record mondiali di traversata in volo senza motore. Ha realizzato documentari amatoriali sulle sue imprese divulgandole in centri culturali e scuole, contribuendo a far conoscere maggiormente gli sport definiti estremi. Nel corso delle riprese di un documentario si rende protagonista di uno straordinario volo sul Vulcano più alto d’Europa, l’Etna, in periodo di piena eruzione. Da quel momento D’Arrigo, affascinato da questo straordinario paesaggio, dove convivono elementi come terra acqua e fuoco, decide di trasferirsi alle falde dell’Etna. Qui fonda una scuola di volo: l’Etna Fly. Oggi questa struttura,  con diversi sede nella provincia di Catania tra cui Pedara, sede della Fondazione Angelo d’Arrigo, vanta quasi vent’anni d’esperienza nel settore del volo libero e del volo a motore, è  diventato un centro turistico dedicato agli sport estremi. La moglie di D'Arrigo, Laura Mancuso insieme ad un competente staff,  si prodiga per diffondere la passione per una disciplina molto avventurosa ma altrettanto appagante.

L'Associazione prevede dal semplice noleggio attrezzatura completa da parapendio (Swing Arcus6, Woody Valley, Supair) ai Fly tours in Sicilia, dalla Guida ai decolli.

I decolli di Taormina e Letojanni avvengono da Monte Venere 800m slm (Castelmola-Taormina). 

Guardando sopra la bella Taormina, si scorge un piccolo paesino arroccato sulla cima di una falesia, Castelmola e appena dietro, svetta Monte Venere sulla cui cima si trova il decollo più alto (900m slm). Il panorama è mozzafiato, con un solo sguardo da nord a sud si vedono la Calabria e lo stretto di Messina, la costa fino a Letojanni, con Taormina e Castelmola in bella vista proprio sotto il decollo, la baia di Giardini Naxos e la costa fino a Catania.

Il decollo di Gallodoro a Letojanni (450m slm) è situato su una collina antistante la spiaggia . Da qui, in una buona giornata ricca di termiche, si può volare in tutto il comprensorio tra Forza D’Agrò e Taormina, raggiungendo, a volte, i 2000m di quota.

I decolli di Patti sono da Gioiosa Guardia (le antenne) 760m slm, esposizione Est, Nord-Est Quasi 800m di dislivello di fronte al mare, con la spiaggia e l’atterraggio proprio sotto i piedi e le isole Eolie di fronte. Un panorama unico che rende magica anche una semplice planata.

Ad un paio di km da Gioiosa Guardia, verso ovest, si trova il decollo di Pizzicalori. La brezza pomeridiana permette di stare in volo fino al tramonto godendosi l’incantevole scenario della costa con le isole Eolie di fronte.

A tutti quelli che vogliono scoprire la magia del volo libero in parapendio o deltaplano la scuola offre la possibilità di un volo in biposto con un pilota abilitato dello staff . In alternativa, una vera e propria scuola che insegna a volare.

LO STAFF è composto da Laura Mancuso, Presidente, dall' istruttore Salvatore Naso, da Marco Busetta e Gabriele D'Arrigo, Piloti di parapendio.

Per info: Scuola di volo libero Etnafly - Via Pastificio, 4, 98037 Letojanni – Tel. 346 8537032 

Fondazione Angelo d'Arrigo - Via delle Ginestre 32/b 95030 Pedara, Tel 095 7805694 www.fondazione.angelodarrigo.com

 

Si.Donnini