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Dal 1° aprile il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene è finalmente Docg. Un bel regalo di compleanno alla Cantina Ruggeri, azienda storica del territorio, che ha contribuito a “fare” la storia del Prosecco di Valdobbiadene adottando tra le prime la tecnica dell’autoclave e portato nel territorio eccellenti principi qualitativi di lavorazione. La Cantina Ruggeri è stata fondata nel 1950 da Giustino Bisol, discendente di una famiglia dedita da secoli alla coltivazione della vite, come risulta da antichi documenti censuari. Per festeggiare questi primi 60 anni a giugno verrà donata a tutti i conferitori una bottiglia unica, numerata, ottenuta da una vigna storica che è sita in una posizione speciale del territorio, in località Le Guizzette. Questa cuvé, frutto della scelta delle uve più belle della scorsa vendemmia, sarà il coronamento di una giornata di gioia e di festa. Un modo nuovo per rendere omaggio al limitato territorio di Cartizze, di soli 106 ettari ma unico nel suo genere. Sono ben 25 i piccoli produttori, di quest’uva pregiata che conferiscono il loro podotto alla Cantina Ruggeri. E’ un rapporto speciale, di fiducia reciproca che ancora oggi si basa sul cosiddetto “conferimento sull’onore”: poichè la qualità del prodotto è prioritaria, la definizione del prezzo dell’uva solo a fine vendemmia, a novembre,viene stabilito di comune accordo tra chi vende e chi compra. La bottiglia numerata vuole anche simbolicamente rappresentare i premi e i ricoscimenti ottenuti negli ultimi anni nelle competizioni nazionale ed internazionali, dagli Stati Uniti fino alla Germania e alla Corea del Sud. La Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso 1997 ha assegnato i tre bicchieri al Santo Stefano Dry e, ultimo successo, il Giustino B è stato scelto per essere degustato al G8 de L’Aquila. Le poche migliaia di bottiglie prodotte negli anni cinquanta da Giustino Bisol oggi sono divenute oltre un milione l’anno: un successo basato sulla ricerca estrema della qualità e sul rispetto del territorio. Molte sono le viti vecchie e vecchissime nei vigneti di S.Pietro di Barbozza, S.Stefano e Saccol, vere e proprie “memorie del territorio“, che per il loro esteso apparato radicale riescono a bilanciare le frequenti variazioni climatiche e a fornire la base per bollicine eccellenti.
(Per info: Cantina Ruggeri&C-Via Prà Fontana- Valdobbiadene)

Mariella Morosi