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Dieci giorni da Fidenza a Lucca, percorrendo la Via Francigena e dormendo negli ostelli. E’ Cammina Cammina, la nuova escursione-evento con partenze giornaliere
14 giugno – 1 luglio 2007
Un passo dopo l’altro. Lentamente. Ricalcando con i piedi dell’uomo moderno le impronte lasciate nella storia dai pellegrini che fin dall’anno Mille intraprendevano percorsi dal sapore mistico e spirituale alla ricerca di se stessi e dei simboli della fede, che ancora oggi, seppur spogliata del significato originario, è capace di suscitare curiosità e ispirare itinerari a cavallo tra storia e natura.
La Via Francigena è questo. E Cammina Cammina, ideata da Parma Turismi, insieme alle Province di Parma, Massa-Carrara, La Spezia e Lucca, è un entusiasmante viaggio che, dalla pianura al mare, attraversando l’Appennino per poi risalire le colline della Lucchesia, ripercorre in dieci giorni l’antico tragitto dei fedeli nel tratto tosco-emiliano della Via Francigena, ponte tra la mitteleuropa e i luoghi della cristianità.
Da Fidenza a Lucca, il tempo e lo spazio si nutrono di una linfa che pervade l’esperienza del presente e trae la propria avvincente essenza da una simbologia e da una storia senza vincitori né vinti ma ricca di protagonisti senza nome che hanno lasciato le proprie impronte sulle strade della fede. Da Borgo San Donnino, custode del corpo del martire, i passi assumono un ritmo quasi irreale, o forse semplicemente differente da quello cui la modernità ci ha abituato, mentre le distanze, segnate dalle tappe nelle pievi che punteggiano il tracciato, dalle soste e dalle visite nei borghi, perdono ogni significato meramente numerico. Le notti in ostello riportano alla mente le pause nei ricoveri, in cui i pellegrini, in viaggio verso Roma o Santiago de Compostela, riposavano e attendevano le prime luci del giorno per riprendere la marcia.
Il progetto della camminata-evento prevede dieci tappe in dieci giorni, durante le quali i partecipanti sono accompagnati da una guida escursionistica specializzata. In programma, visite ai principali monumenti che si incontrano lungo il cammino e momenti di animazione organizzati dagli enti locali coinvolti nel percorso. Parma, Massa-Carrara, La Spezia e Lucca sono le province toccate dalcammino della via Francigena in questo impegnativotratto appenninico.
«Il progetto non è solo un evento o una proposta turistica – dichiara Gabriella Meo, assessore al Turismo della Provincia di Parma – è soprattutto espressione della volontà delle amministrazioni provinciali di adoperarsi affinché la Via Francigena diventi fruibile, stabilmente, da parte di un turismo responsabile e consapevole, religioso e non, volutamente lento, che sceglie di muoversi a piedi o in bicicletta usufruendo di sentieri e percorsi adeguatamente segnalati e in sicurezza».
Grazie alla collaborazione dell’Associazione europea delle vie Francigene, è stato possibile rendere fruibili ben 210 chilometri continuativi di tracciato varcando il topico crocevia del Passo della Cisa. Le partenze per le escursioni sono giornaliere, e previste dal 14 giugno al 1 luglio 2007. Oltre al percorso completo di dieci giorni, Parma Turismi ha messo a punto anche proposte alternative da vivere in un weekend, che comprendono tre sole tappe. Il numero massimo di partecipanti per ogni partenza è di 25 persone.
L’organizzazione tecnica è affidata ad Antico Borgo Viaggi che propone un pacchetto base a partire da 449,00 euro comprensivo di: sistemazione in ostelli/conventi in camere multiple con bagno in comune; 10 pernottamenti e 10 prime colazioni; uso cucina gratuito ed autogestito in almeno 4 strutture durante il percorso; guida ambientaleescursionistica per tutto il tragitto; visiteguidate dei principali monumenti che s’incontrano lungo il tracciato; momenti di animazione a cura degli enti locali coinvolti nel percorso; servizio trasporto bagagli; assicurazione medico/bagaglio Mondial Assistance; porta-documenti; materiale informativo. Sono disponibili diversi pacchetti week-end e altre soluzioni di alloggio.
Le tappe:
1 giorno Fidenza – Costamezzana.Un facile percorso di saliscendi passando per i luoghi storici di Cabriolo, S. Maria del Gisolo e il Santuario di Siccomonte.
2 giorno Costamezzana – Fornovo Taro Percorso principalmente naturalistico che porta il viaggiatore davanti alla pieve romanica di Fornovo.
3 giorno Fornovo Taro – Cassio Comincia la salita verso l’Appennino, visitando la millenaria Pieve di Bardone e giungendo al borgo di Cassio tra boschi e i “misteriosi” Salti del Diavolo.
4 giorno Cassio – Passo della Cisa Si attraversa uno dei luoghi simbolo della Via Francigena: Berceto. Poi la salita si fa impegnativa per giungere al crinale.
5 giorno Passo della Cisa – Pontremoli E’ tutta discesa nella natura selvaggia dell’alta Lunigiana; tra piccoli borghi, ponti antichi e guadi si giunge alle bellezze artistiche di Pontremoli.
6 giorno Pontremoli – Terrarossa In bilico tra passato e presente, si passano il borgo medioevale di Filattiera e l’antichissima Pieve di Sorano, Filetto, Villafranca e il Castello di Lusuolo.
7 giorno Terrarossa – Sarzana Si entra in quella parte di Liguria incuneata nella provincia di Massa-Carrara, ammirando la Pieve di San Caprasio ad Aulla e il borgo di Bibola per giungere alla bella cittadina di Sarzana.
8 giorno Sarzana – Marina di Massa Dalla Fortezza di Sarzanello ai resti della città romana di Luni, fino alla torre di Avenza per poi arrivare al mare.
9 giorno Marina di Massa – Camaiore Stretti fra l’azzurro del mare ed il bianco incombente delle Alpi Apuane si passa dal Castello Aghinolfi per poi scendere nella vivace Pietrasanta e arrivare alla cittadina di Camaiore.
10 giorno Camaiore – Lucca Si segue l’antico percorso, ancor oggi individuato dagli ospitali, giungendo a Lucca attraverso San Pietro dove esisteva il traghetto per superare il Serchio.
Per informazioni:
Antico Borgo Viaggi Tel. 0524/573561 e-mail:
Parma Turismi Tel 0521.228152 Fax 0521.223161
(La redazione)