250 eventi a Perugia con  artisti internazionali di prestigio. Presentato a Milano con la partecipazione di Renzo Arbore, Presidente della Fondazione Umbria Jazz.

LA SERATA FINALE DEL 19 LUGLIO NELL’ARENA SANTA GIULIANA AD INGRESSO GRATUITO

Dalla 1° edizione nel 1973, l’Umbria Jazz ha portato grandissimi nomi della scena musicale internazionale sui palchi del centro storico di Perugia. Punto di riferimento per la musica di livello, Umbria Jazz si è contraddistinto per la qualità delle proposte artistiche e la capacità di reinventarsi. Anche quest'anno quindi, dal 10 al 19 luglio,  torna nel cuore della città umbra il festival della grande musica e per 10 giorni proporrà 250 eventi da vivere e ascoltare fino a tarda notte. Nel corso della serata “Umbria Experience Opening” a Milano, è stato presentato il programma della manifestazione. Danilo Rea e Paolo Fresu si sono esibiti in un esclusivo live per il pubblico accorso, dando un piccolo assaggio di quello che si potrà vivere a Perugia dal 10 al 19 luglio. Sono intervenuti Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, Luciano Galimberti Presidente ADI, e Renzo Arbore, Presidente della Fondazione Umbria Jazz.
 La scelta è vastissima: dai concerti dell’Arena Santa Giuliana alle performance musicali nei luoghi più suggestivi della città, con il privilegio di ascoltare musicisti che hanno fatto e continuano a fare la storia della musica. Un concentrato di espressioni jazz fino alla black music, ma lasciando spazio al pop, al soul e alla canzone d’autore.
Dopo l’anteprima del 9 luglio con il concerto della Faculty Band di Larry Monroe e Donna McElroy e di Alissia Benveniste & The Funketeers, e la consegna delle lauree ad honorem del Berklee College of Music al sassofonista statunitense Charles Lloyd e il trombettista italiano Paolo Fresu, venerdì 10 luglio lo special guest è il cantautore nostrano Paolo Conte, tra i più originali del mondo del jazz italiano. L’11 luglio tocca ai Subsonica che arrivano accompagnati dal sax di Emanuele Cisi, la tromba di Flavio Boltro e il trombone di Mauro Ottolini. Domenica 12 è la volta del pianista Stefano Bollani che porta un omaggio a Frank Zappa e della Brass Band. E ancora,  Paolo Fresu e l’artista internazionale Joshua Redman. Il 14 tocca a 2 grandi pianisti: Chick Corea e Harbie Hancock, mentre il 15 c’è la sorprendente Lady Gaga che presenta con Tony Bennet l’album “Cheek to Cheek”, vincitore del Grammy 2015. Cassandra Wilson è la regina della notte del 16 luglio, dove sul palco dell’Umbria Jazz c’è anche Robert Glasper in trio. Tornano a suonare insieme dopo 21 anni i brasiliani Caetano Veloso e Gilberto Gil per inaugurare l’ultimo weekend del festival (17 luglio) con la Spokfrevo Orquestra. Sabato 18 luglio è la volta di The Brand New Heavies ed Incognito.

Per la serata del 19 gli spettatori possono assaporare le nuove tendenze della musica con Taylor McFerrin, che si esprime tra soul degli anni 60/70 e il beat, la carismatica cubana Daymé Arocena, il giovane Romare in un mix di suoni afroamericani molto originale, Orlando Julius & The Heliocentrics uno dei maggiori compositori della musica africana. Infine c’è il  DJ set di Gilles Peterson con MC Earl Zinger.

Per la serata finale del 19 luglio, UJ ha deciso di aprire le porte dell’Arena Santa Giuliana a tutti come già successo nell’edizione 2010, e regalare la serata al pubblico. Un modo di dire grazie alle migliaia di spettatori che in tutti questi anni hanno seguito la manifestazione.(Coloro che hanno acquistato il biglietto avranno diritto al rimborso completo).


Per il programma completo: www.umbriajazz.com

Silvia Donnini