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Un viaggio alla scoperta del lato più green della regione
Questa stagione è il momento migliore per scoprire il Montenegro, proprio quando la regione rifiorisce con i profumi e i colori che la contraddistinguono, circuiti nella natura, turismo sostenibile e tanto mare. Tutto ciò può far vivere ai visitatori un’esperienza autentica.
Una piccola perla dei Balcani, apprezzata dai viaggiatori per le bellissime spiagge e il mare cristallino, ma il lato più "green" del Montenegro si svela soprattutto nel suo entroterra, dove la natura rigogliosa domina il panorama e i visitatori possono scoprirne l’intera bellezza. Chi ama la natura ed è curioso di conoscere il Montenegro, può scoprire anche le numerose sorprese che riserva, come: ben 5 parchi nazionali (foreste primordiali), 2 siti patrimoni mondiali dell'Umanità, il più grande lago dei Balcani, circa 6.000 km di percorsi e sentieri ideali per praticare ciclismo, fare escursioni, arrampicate ed andare in mountain bike ed Il ponte ferroviario più alto d'Europa (Il viadotto Mala Rijeka).
La presentazione di questo ricco Paese e delle nuove offerte turistiche si è svolta al padiglione Bio-Mediterraneo di ExpoMilano 2015, il 28 maggio u.s.
"Il Montenegro ritorna ad essere indipendente dal 2006 - ha dichiarato Emil Kukalj, Manager del National Tourism Organisation of Montenegro - e da allora ha compiuto importanti passi avanti verso un futuro stabile e sostenibile come destinazione turistica. Possiamo definirlo un paese nuovo? Si e no. Da 88 anni è nascosto nella ex Iugoslavia, da sempre è un crocevia fra l'Occidente e l'Oriente".
Gli obiettivi supportati da una "strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile" ed un piano generale per il turismo fino al 2020 costituiscono una continua storia di successi. Le infrastrutture del Montenegro - e non solo quelle turistiche - non sono mai state valide come oggi.
Insomma, si è sulla buona strada per tornare ad un elevato numero di visitatori (come negli anni'70) prima delle turbolenze nell’area dei Balcani. Ma il 2015 porta una grande novità: "Mentre durante il periodo d'oro del turismo sulla costa adriatica erano particolarmente popolari le vacanze al mare - ha continuato Emil Kukalj - oggi tutte le bellezze e le particolarità del nostro paese sono accessibili e pronte per essere scoperte".
Non solo in auto e nei mesi estivi quindi. Ci sono eventi e attrattive in tutto il periodo dell'anno. Dalla enogastronomia alle manifestazioni culturali e di spettacolo, dagli sport invernali a quelli acquatici. "Siamo pronti ad accogliere ogni esigenza turistica avendo a disposizione strutture ricettive di ogni genere - conclude il Manager del National Tourism Organisation of Montenegro - catene alberghiere di lusso, di 4 e 5 stelle, attrezzate per convegni, centri benessere e strutture piu adeguate per famiglie con bambini".
Lo scorso anno sono stati circa 34.000 i turisti provenienti dall’Italia con una media di 5 giorni di permanenza. In Italia, Montenegro Airlines offre voli diretti da Roma. Non tutti gli ospiti arrivano in aereo. Molti di loro viaggiano lungo la costa adriatica ed altri ancora usano i traghetti dall’Italia (da Bari tutto l'anno e da Ancona nei mesi estivi). Anche i camperisti sono particolarmente numerosi.
Silvia Donnini