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NEW ENTRY PER IL MARCHIO STORICO DEL TURISMO ITALIANO
Coloro che non conoscono Valtur sono davvero pochi. O per esperienze dirette o per averne sentito parlare, il brand Valtur, storico marchio del turismo italiano, è da 50 anni considerato il simbolo della vacanza all’insegna dell’aggregazione, dello sport e dell’animazione turistica.
Nasce nel 1964 dando un’impostazione completamente innovativa all’idea di vacanza: nasce la formula dei villaggi turistici e diventa una tra le più importanti aziende italiane operanti nel settore. La formula è dell’all inclusive , concetto di “prodotto vacanza” che lascia all’ospite (non più solo cliente) soltanto la fatica di prepararsi le valigie e, una volta giunto al villaggio (o resort o hotel), di scegliere fra un’ampia gamma di attività sportive e ludiche, servizi e proposte di animazione che saranno a sua completa disposizione.
Dalla sua fondazione ad oggi indubbiamente son cambiate alcune strutture ricettive, ci sono stati periodi più fortunati e meno, coopartecipazioni con gruppi industriali italiani, capitali azionari governativi e partecipazioni di terzi. Tralasciando un periodo “nebuloso” (sempre da un punto di vista di guida della gestione aziendale e non del prodotto offerto) oggi un sano equilibrio è di nuovo raggiunto ed è in atto un rilancio di Valtur con la partecipazione del Gruppo Orovacanze investendo nelle storiche strutture che in quelle nuove, ampliando la durata della stagione e delle location in Italia. Dal 1 maggio 2014 nuovo direttore generale è Domenico Pellegrino che ricopre l’incarico di direttore generale anche per il Gruppo Orovacanze mentre il presidente di Orogroup Spa (capogruppo del brand Orovacanze) è Franjo Ljuljdjuraj.
Non da meno un’attenzione particolare anche all’estero, sia per quanto riguarda le destinazioni, sia per i bacini di crescita. Ma sul lungo termine i progetti sono ancora più ambiziosi, con nuovi ingressi, una decina di villaggi (per Orovacanze) che si aggiungono a quelli già esistenti Valtur.Le strutture verranno inaugurate dal prossimo anno al 2019 per un totale di 2.500 nuove camere.
Per quanto riguarda l’Italia , già per l’estate 2014 entrano a far parte del gruppo cinque new entry: il club di Capo Boi e il club Marinella in Sardegna, Capo Calavà in Sicilia, Itaca Nausicaa in Calabria e il Garden in Toscana.
Dal ’64 ai giorni nostri rimane però inconfondibile l’offerta globale Valtur, rappresentata dal villaggio all inclusive fatto di condivisione, benessere e assistenza continua per l’esigenza di chi vuole fare una vacanza d’evasione. Adatto ai single, con gli amici o in famiglia (moltissime le strutture a misura di bimbo con baby e junior club, servizio biberoneria, babysitting e infant club), fino a soddisfare le richieste dei viaggi di nozze al tour escursionistico del territorio circostante.
Fino a fine luglio, circa 200 taxi di Milano brandizzati Valtur circoleranno per la città.Con la stagione estiva alle porte, l’azienda ha scelto di integrare la pianificazione media multicanale con una campagna outdoor :Il taxi trasporterà il messaggio “Valtur è sempre Valtur”, il motto dell’azienda che ribadisce la gratuità dei bambini e dei ragazzi per quanto riguarda la quota di soggiorno.
Silvia Donnini