Visite archeologiche guidate a Bari Un viaggio nella città sotterranea

 

Eventi d’autore in collaborazione con il Centro operativo per l’archeologia di Bari offrono ai cittadini baresi e tutti i turisti un interessante itinerario :Alla scoperta di Bari sotterranea. Lo scopo è di far conoscere al pubblico dei suggestivi siti archeologici racchiusi nei sotterranei di alcuni palazzi monumentali della città vecchia di Bari, vere e proprie testimonianze delle millenarie vicende storiche con il supporto didattico e scientifico degli archeologi. I percorsi si diramano dal Castello Normanno – Svevo per proseguire nella Cattedrale romanica fino all’area archeologica di Palazzo Simi, sede del Centro Operativo per l’Archeologia di Bari diretto da Francesca Radina.

L’idea nasce dall’Associazione Eventi d’autore, un’agenzia di comunicazione, marketing e organizzazione di eventi, in particolar modo negli ambiti del turismo culturale e dell’enogastronomia di cui organizzatrice e vicepresidente è Doriana Cisonno.Il Presidente è Federica Desiderato seguite da uno staff pluricompetente. L’iniziativa Bari Sotterranea (prende il via già dal 2009), non è legata solo allo svago turistico, ma finalizzata nello specifico alla divulgazione del patrimonio archeologico territoriale con il supporto di esperti archeologi, protagonisti in primopiano delle ricerche archeologiche nella città vecchia di Bari, per facilitare e stimolare la comprensione delle complesse stratificazioni insediative conservate nel sottosuolo urbano, spesso di difficile lettura e interpretazione. Molte le iniziative ed un fitto calendario durante tutto l’anno, come il progetto “I piccoli alla scoperta dell’archeologia” che, con il patrocinio del Comune di Bari, ha registrato nel 2011 la partecipazione di un migliaio di alunni delle scuole elementari e medie baresi. Sono previsti tours, visite guidate per gruppi e visite private da concordare.
Info e prenotazioni: 3409546476 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La Redazione