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Un posticipo della Festa di Santa Lucia con pittule, castagne e dolci…Una Fiera ma non solo
Un vero tuffo nel passato tra botteghe artigiane che ripropongono antichi mestieri (conzalimmure, bottaio, fabbro, cestaio, conzatraini, scarparu), la ricostruzione della sezione romana con la corte di Erode, il tempio sacro e i centurioni, la grotta della natività e tanto altro ancora
La Festa di Santa Lucia è appena passata ma a Caprarica, in provincia di Lecce, si celebra il 17 Dicembre (ogni anno la domenica successiva alla Festa della Santa). La ricorrenza risale a tempi antichissimi, e si ripete da secoli, fin dal Medio Evo: in passato in occasione del mercato accorrevano mercanti dalle zone circostanti Caprarica per acquistare o vendere principalmente bestiame e animali da pascolo: pecore, porci, cavalli e somari, cosiddetti ciucci te fatìa.
Anche quest’anno, domenica 17 Dicembre,dunque, Caprarica di Lecce si apre alle migliaia di visitatori offrendo la bellezza della sua Fiera disseminata di bancarelle e stand in cui si vende un po' di tutto, inclusi i prodotti alimentari e i prodotti tipici salentini da consumare sul posto, come l’olio extravergine d'oliva di alcuni produttori locali, la scapece, il vino rosso, le olive nere sotto sale, nocciole e arachidi, e i prodotti dell’artigianato. In occasione della Festa di Santa Lucia si celebra il rituale di raggiungere la Cappella della Madonna del Carmine e, presso l'altare della Santa, cospargersi le palpebre con dell'olio, pronunciando una preghiera, per chiedere la benedizione di Santa Lucia, protettrice degli occhi.
Nel ricco e pacifico parapiglia di grandi e piccini si possono anche visitare gli antichi frantoi ipogei di Caprarica di Lecce, aperti al pubblico per l’occasione, l’antico Cortile del Palazzo Baronale – con vista sullo storico giardino, e la stalla antica della Famiglia Greco, con le carrozze d’epoca restaurate.
In Piazza Vittoria ci sarà Il Mercato delle Arti e delle Bontà: artigianato tradizionale e mercatino del Natale, degustazioni di olii e prodotti locali km 0, le uliate De.Co. di Caprarica, spettacoli ed arte urbana, musica e banda (tra cui il coro dei rifugiati di ARCI, i giovani musicisti di Cromatica, le performance artistiche di Piero Rapanà e del Fondo Verri), attrazioni per grandi e piccini (con spazi per truccabimbi, letture e laboratori per bambini, spettacoli circensi e giri sui pony), grazie alla collaborazione con ARCI, Campagna Amica – Coldiretti, il Fondo Verri e numerose associazioni locali!Sempre in Piazza, in collaborazione con il Fondo Verri, Antonio Cotardo - autore della raccolta di poesie 'Venticinque' e di recente insignito del Premio Internazionale De Finibus Terrae 2017 di Gallipoli - presenterà un opuscolo a numero limitato pensato in occasione della fiera di Santa Lucia, che vedrà la partecipazione di prestigiosi uomini e donne della cultura locale come Mauro Marino, Alessandra Corsano e Paolo Vincenti. Non mancherà, sempre in Piazza, lo spazio per la solidarietà con le Stelle di Natale dell’AIL, i clown della Bimbulanza, i calendari de 'la Caprarica de nna fiata' di Actionaid, le Pigotte di UNICEF realizzate dell'Infanzia di Caprarica, ed i manufatti in pietra leccese di AS.M.AMB. (Associazione Malati Ambientali).
Il programma della giornata – però – non termina con la Fiera. La città dell’olio salentina, infatti,anche quest’anno riempie la giornata dei suoi visitatori con tanti eventi. Finita la Fiera si può gustare un pranzo nei ristoranti del paese, tutti aperti per l’occasione: il tradizionale ed apprezzato Il vizio del Barone, il Ristorante Oltregusto dello Chef Gianni Rosato e la nota Masseria Li Stali. Su prenotazione è possibile pranzare anche alla Masseria Li Curti.
Alle ore 16.30 aprirà il Presepe Vivente del Parco Kalòs, sulla Serra di Caprarica. Si tratta del più grande presepe vivente in Puglia e primo ad aprire i battenti quest’anno. I visitatori faranno un vero tuffo nel passato, tra botteghe artigiane che ripropongono antichi mestieri (conzalimmure, bottaio, fabbro,cestaio, conzatraini, scarparu), la ricostruzione della sezione romana con la corte di Erode, il tempio sacro e i centurioni, la grotta della natività, la sezione contadina e pastorale sul declivio della collina, il tutto con lo sfondo suggestivo della Serra che domina Caprarica. Una grande stella cometa, posta sul punto più alto della Serra, a 110 metri sul livello del mare, guiderà i visitatori, facendoli immergere in una realtà emozionante ed incantevole che rievoca dal vivo la magia della Natività.
Dalle ore 19 Il Natale arriva in Piazza con pittule, castagne e zucchero filaro, dolci della tradizione della Pasticceria Ideal,degustazioni di olii e bruschette, la carne de la Chiusura di Sotto (carne di capi allevati a Caprarica in libertà ed alimentati con foraggi biologici), il carretto dei cavalli nelle strade del centro storico, la solidarietà con le Stelle di Natale dell’AIL, i clown della Bimbulanza, i calendari de 'la Caprarica de nna fiata' di Actionaid, le Pigotte di UNICEF realizzate dalla Scuola dell'Infanzia di Caprarica, ed i manufatti in pietra leccese di AS.M.AMB. (Associazione Malati Ambientali), gli zampognari e la musica del Natale con Fulvio Palese special trio- una formazione costituita da Fulvio Palese (sax), Pietro Vincenti (pianoforte e tastiere) e Francesco Pennetta (batteria).Special Guest: Babbo Natale e gli elfi...
Contribuiscono all’iniziativa le Associazioni: Terra Mia, A piccoli passi, Actionaid, Comitato Feste Patronali, Equisalento, Il dado gira, Terracunta, Cromatica, AS.M.AMB., Allegra Officina, Bimbulanza (Cuore e mani Aperte verso chi soffre Onlus).
La Redazione