imm asiago Vincendo il titolo di miglior Asiago Vecchio e classificandosi ex æquo per il miglior Asiago Stravecchio , Malga di Porta Manazzo di Asiago, del maestro casaro Antonio Rodeghiero, ha dominato la 5° edizione del concorso tra i centri di produzione d’alpeggio del celebre formaggio DOP veneto-trentino. A controbilanciare il dominio di Porta Manazzo, Malga Verde, di Maurizio Cortese, aggiudicatasi alla pari il titolo per lo Stravecchio.

Le due malghe sono state selezionate tra le sei  finaliste specializzate nella realizzazione del prodotto a cui concorrono 8.000 vacche dell’altopiano vicentino che con i suoi 7.775 ettari è il più grande comprensorio d’Europa di pascoli in attività. Gli altri produttori, i cui formaggi sono andati molto vicino a quelli classificatisi primi, sono Malga Pusterle di Mario Basso, Malga Larici di Sotto di Roberto Frigo, Malga I Lotto Valmaron dei F.lli Dalla Palma e Malga II Lotto Marcésina di Lorenzo Tognon. Oggi l’Asiago è il quarto formaggio DOP italiano di latte vaccino per quantità prodotta. Nel 2010 ne sono state realizzate oltre 22.000 tonnellate per un totale di circa un milione 700 mila forme.

Per la prima volta nella storia del concorso, la consegna dei riconoscimenti è uscita dalle stanze istituzionali per presentare al pubblico di turisti e residenti, nella piazza Secondo Risorgimento di Asiago, quegli “eroici” allevatori che conducono le proprie vacche libere nei pascoli durante i mesi estivi e che fra mille difficoltà producono l’Asiago rigorosamente a Denominazione d’origine protetta (DOP). Il pubblico, oltre un migliaio di persone, ha potuto degustare i formaggi premiati in abbinamento ai vini DOC Breganze Vespaiolo Spumante Extra Dry e Cabernet Savardo della Cantina Beato Bartolomeo. Il concorso è stato realizzato grazie alla collaborazione di un ampio gruppo  di persone ed enti, fra i quali il Comune di Asiago e la Pro Loco Asiago, il Consorzio Tutela Vini DOC Breganze ed i produttori della Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze, la distilleria Bonaventura Maschio ed il Birrificio 32 con cui il Consorzio ha organizzato un innovativo abbinamento tra birra e Asiago Stagionato, di grande interesse sensoriale.

La manifestazione è stata dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, attraverso un’iniziativa sottotitolata”L’Italia prende… forma“. Grazie ai pizzaioli Raffaele Colucci e Giovanni Fiorillo, sono stati preparati quasi 1.000 tranci di pizza “Altopiano”. La ricetta, di una semplicità dirompente, unisce su un disco di pasta alla napoletana, alcune specialità del Nord e del Sud del Paese: pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOP con una foglia di basilico, una pioggia di formaggio Asiago DOP Mezzano tagliato a julienne e, fuori dal forno, una cascata di Speck ed olio extravergine di oliva

Silvia Donnini