Un suggestivo viaggio tra i personaggi, le cantine e i territori che il mondo ci invidia

La storia moderna del vino italiano ha inizio tra la fine degli anni 60 e i primi '70 del Novecento e rappresenta la più bella pagina mai scritta dalla nostra agricoltura, che ha visto la trasformazione di semplici viticoltori in imprenditori le cui bottiglie sono presenti in tutto il mondo. Straordinaria fu la capacità di innovarsi: dall’enologia alla viticoltura, dal modello di gestione al marketing, fino alla comunicazione. Dedicato a tutti i vignaioli italiani (e in particolare a Luigi Veronelli, “il filosofo del vino italiano”), l'opera racconta per la prima volta questa storia di lavoro e creatività tutta italiana in tutta la sua affascinante complessità e varietà di uomini, aziende e vini.

Suddiviso in tre parti (Rinascimento del vino italiano; Il vino italiano. L’innovazione; La geografia del vino italiano), il volume propone un affascinante viaggio alla scoperta dei diversi aspetti del poliedrico mondo del vino: dal cosiddetto Rinascimento del vino italiano, al suo futuro e all’innovazione in tutte le sue declinazioni, dalla cucina italiana nel mondo alla sfida dei mercati internazionali, dagli intellettuali del vino al paesaggio vitivinicolo, dalle bottiglie ed etichette d’autore alle cantine, veri sancta sanctorum dove si celebra il rito del vino. Il volume presenta, decennio dopo decennio, le aziende protagoniste di questa storia dagli anni sessanta sino a oggi, a ciascuna delle quali viene dedicata una scheda illustrata completa della storia della casa vinicola e dei vini più rappresentativi.

L’autore, Walter Filiputti, è un ex vignaiolo, enomanager, wine maker e sommelier, attualmente docente universitario presso la facoltà di agraria di Milano. Figlio di due ristoratori, cresciuto nell’osteria di famiglia (Da Germano,  che con la sua gestione diventò poi Trattoria da Germano, considerata da Luigi Veronelli nel 1977 il miglior ristorante d’Italia) la passione per il buon vino l’ha ereditata e nobilitata. Così racconta la genesi del suo saggio: “L’idea – che piacque subito all’editore Skira – mi venne mentre tenevo una lezione per il corso di Linguaggio e Comunicazione sul Vino. Volevo scrivere un testo che fosse una bussola per tutti i cultori della materia e, soprattutto, per i giovani. Il vino italiano, infatti, ha bisogno di loro per rinnovare il sogno. Conoscere il nostro passato ed esserne orgogliosi per prepararsi alle sfide del futuro. Diceva Bernardo de Chartres che siamo come nani sulle spalle dei giganti e io condivido e applico questo suo pensiero al settore vitivinicolo. Con questo libro volevo inoltre fornire il mio personale tributo a chi – Veronelli in primis – ha realmente fatto la storia del vino nel nostro Paese”.

Dalla fase agricola al marketing,  Storia moderna del vino italiano, è una visione a 360° del settore wine. Ricco di curiosità e di facile consultazione, il testo di Filiputti si prepara a diventare un punto di riferimento immancabile nella libreria di ogni addetto ai lavori o semplice appassionato.

Il volume comprende i testi di: Paolo Benvenuti, Rita Biasi, Mario Busso, Antonio Calò, Angela De Marco, Maurizio Di Robilant, Walter Filiputti, Michele Mannelli, Stefano Micelli, Michele Morgante, Luca Pedrotti, Cesare Pillon, Davide Rampello, Attilio Scienza, Roger Sesto, Angelo Solci, Raffaele Testolin, Diego Tomasi con il contributo di Magda Antonioli, Gilberto Arru, Daniele Bartolozzi, Nicolas Belfrage, Ampelio Bucci, Angelo Carrillo, Tania Di Bernardo, Umberto Gambino, Piera Genta, Paolo Ianna, Alberto Mattiacci, Riccardo Modesti, Bernardo Pasquali, Jens Priewe, Guido Ricciarelli, Franco Santini, Alma Torretta.

Alla stesura dei racconti dei vignaioli hanno collaborato Gilberto Arru, Daniele Bartolozzi, Mario Busso, Angelo Carrillo, Walter Filiputti, Umberto Gambino, Piera Genta, Paolo Ianna, Riccardo Modesti, Bernardo Pasquali, Guido Ricciarelli, Franco Santini, Roger Sesto, Angelo Solci, Alma Torretta.

2016, SKIRA Editore - edizione italiana e inglese - 480 pagine -  € 55,00