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DAI GIARDINI DI SISSI A CASTEL TRAUTTMANSDORFF a MONTREUX passando per la CARINZIA
l’ottava edizione della World Music ai Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff,uno dei più interessanti festival di tutto il Nord Italia. Cinque gli appuntamenti con i grandi artisti da tutto il mondo che dal magnifico scenario del laghetto delle ninfee trasformeranno i Giardini in un teatro ideale per la musica di altissimo livello.
I Giardini di Sissi appaiono come la location perfetta per questi eventi: un paradiso che si estende su una superficie di 12 ettari che si presenta sottoforma di anfiteatro naturale, con oltre 80 ambienti botanici. Inaugurati nel 2001, i Giardini sono fra le principali mete dell’Alto Adige, visitati da oltre due milioni di persone, ed eletti nel 2005 come parco più bello d’Italia.
Il cartellone dell’edizione 2009 lascia intravedere la nuova direzione intrapresa grazie alla presenza di nomi ben conosciuti dal grande pubblico. L’apertura (2 luglio)ha visto protagonista Andreas Vollenweider, colui che ha fatto scoprire le possibilità di uno strumento particolare come l’arpa.
Mercoledì 5 agosto Trauttmansdorff offrirà un raffinato concerto con Emiliana Torrini. L’artista islandese (di padre italiano) è una cantante con una voce molto particolare, una fusione tra innocenza e maturità. A lei si deve il brano Gollum’s Song nella colonna sonora de “Il Signore degli Anelli”. Altro musicista di fama mondiale sarà giovedì 13 agosto, Giora Feidman che si esibirà in formazione di trio. Giora Feidman ha la capacità di combinare klezmer, la tradizionale musica ebraica, con elementi di jazz, soul e musica classica.
I concerti di Trauttmansdorff chiuderanno giovedì 20 agosto con l’esibizione di Chico & The Gypsies., leader e fondatore dei Gypsy King. Col suo nuovo gruppo è ripetutamente in tour da anni. Nei confronti della musica eseguita, la formazione esprime una atteggiamento quasi metafisico immedesimandosi con essa, quasi a rappresentarsi come custode della cultura gitana.
I Giardini di Sissi si trovano in via S. Valentino a Merano
Numero Verde:800 835 890- Orario d’apertura dalle 9 alle 21
Biglietto singolo: 10€- riduzioni previste
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Sulle sponde del Lago di Ginevra e ai piedi delle Prealpi la Riviera Svizzera gode di un clima particolarmente mite e piacevole grazie alla sua posizione geografica. La regione di Montreux-Vevey appare ricca di una lunga storia, da monumenti noti in tutto il mondo come il Castello di Chillon ai musei unici, nonché i racconti di numerose personalità che soggiornarono nella regione (esiliati politici , religiosi, rifugiati o semplicemente amanti di questa terra d’asilo).
A Freddie Mercury e al gruppo dei Queen piaceva soggiornare sulla Riviera valdese, ma apprezzavano soprattutto il famoso studio di registrazione, uno dei migliori del mondo a quei tempi: il Mountain Studios.
Uno degli appuntamenti più attesi dell’anno è il Jazz Festival, svoltosi quest’anno dal 3 al 18 luglio. Creato nel 1967 da Claude Nobs, il Montreux Jazz Festival diventò nel corso degli anni un punto di raduno per gli amanti della musica, provenienti da ogni parte del mondo.
Innumerevoli gli artisti che hanno contribuito alla fama del Festival, da Miles Davis a Ray Charles, David Bowie e tantissimi altri. Se il jazz è la fonte storica del Festival, molto rapidamente gli altri stili di musica hanno trovato la collocazione giusta con una curiosità e l’entusiasmo che accomuna tutti le musiche. Il Montreux Jazz Festival offre in due settimane una piattaforma ideale per i musicisti in un ambiente internazionale e nello stesso tempo intimo. L’edizione 2009 ha ospitato artisti come gli Steely Dan,Dave Matthews Band, Shakra , Alice Cooper, George Benson, Ray Parker Jr, Kool & The Gang e gli Earth Wind & Fire e tanti altri.
L’altro grande evento musicale dell’estate elvetica è il Festival dell’Opera di Avenches, Un appuntamento obbligato per tutti gli amanti della lirica in una location unica, poichè si svolge nell’anfiteatro antico romano di Avenches. Per l’edizione 2009 in scena il « Don Giovanni » di Mozart (Il Dissoluto punito), il famoso dramma giocoso in due atti, creato à Praga nel 1787.
Festival dell’Estate Carinziana
La stagione 2009 segna un anniversario importante: da 40 anni ormai l’Estate Carinziana è senza dubbio il maggior festival della Carinzia, il più significativo e il più seguito anche oltre i confini regionali. “Un programma particolarmente vario, ricco di personaggi celebri e di contenuti che sottolineano marcatamente la tipica via carinziana verso la modernità attraverso la tradizione”, riferisce il direttore Thomas Daniel Schlee. Il Festival dell’Estate Carinziana (“Carinthischer Sommer”) venne fondato nel 1969 da Helmut Wobisch, ex-tromba solista e amministratore dei Wiener Philharmoniker, e dal reverendo Jakob Stingl, parroco di Ossiach, e da allora si svolge nel suggestivo ambiente dell’abbazia benedettina di Ossiach.
Fra il 10 luglio e il 28 agosto sono 46 le manifestazioni e i diversi eventi ad accesso libero.
I concerti d’orchestra in programma sono di grande varietà stilistica: dopo il concerto d’apertura a Villach, con la Filarmonica Nazionale Ungherese diretta da Zoltán Kocsis, esibitasi in concerto per pianoforte di Franz Liszt il 13 luglio, il Concerto Köln, uno dei migliori ensemble di musica antica, sarà ospite del festival in un programma interamente dedicato a Händel (3 agosto), mentre la grandiosa “Cappella Nova” e l’orchestra barocca Orfeo diretti da Otto Kargl interpreteranno la “Schöpfung” (Creazione) di Haydn (13 agosto). Fra gli ospiti d’onore ci sarà Rudolf Buchbinder, che ritorna sulla scena del festival con un recital (24 agosto) e un concerto con la Camerata Salzburg (25 agosto). A chiudere in bellezza il festival provvederà l’Orchestre Philharmonique de Radio France con un concerto diretto da Dmitrij Kitajenko (28 agosto), in cui si presenterà al pubblico austriaco un giovane artista russo di grande successo: il virtuoso del violino Mikhail Ovrutsky. Anche gli intrattenimenti teatrali non mancheranno: Heinz Trixner con una lettura di Rilke (12 agosto, sempre nella chiesetta dei Tauern), Bruno Ganz con il leggendario ciclo dei canti di Hindemith “Das Marienleben” (La vita di Maria – 16 agosto), Oleg Maisenberg in un recital (18 agosto) e come partner del cantante da camera Robert Holl nel “Winterreise” (Viaggio d’inverno) di Schubert (20 agosto), Barbara Moser con lo Steude Quartett, composto da membri dei Wiener Philharmoniker, che eseguiranno fra l’altro il delizioso Quintetto in sol maggiore per pianoforte di Franz Schmidt (22 agosto).
La lunga lista delle proposte della cittadina Graz includono anche l’uso dell’udito e della vista, iniziando dal centro storico ai piedi del Montecastello con palazzi, chiese, case ed edifici rappresentativi. Questo bijou storico caratterizzato da un’inconfondibile ascendenza italiana viene a tratti impreziosito da un’architettura contemporanea. La Kunsthaus o anche la Murinsel, inaugurati nel 2003, l’anno che ha visto Graz capitale culturale europea, sono solamente due esempi della lunga lista. L’eclettica vita culturale e musicale di Graz si esprime nel contesto degli affezionati styriarte, Jazz Sommer (luglio), Serenata, autunno stiriano, La Strada ed Elevate.
Serenata, dal 22 luglio al 23 agosto 2009,è un open-air di musica classica. Serate musicali all’aperto, due concerti ogni sera. E’ un omaggio al classico da gustare senza l’obbligo del frac e senza l’atmosfera troppo elegante delle sale da concerto. Se non si arriva in tempo per le 19,30, alle 21,15 c’è il secondo spettacolo. Musica classica per principianti, intenditori ed appassionati. Qualsiasi “serenata” si scelga, l’appuntamento è sempre nello storico cortile del Joanneum.
Ed infine, dal 31 luglio all’ 8 agosto 2009 il Festival internazionale del teatro di strada riempie le vie e le piazze del centro di Graz di ritmi e spettacoli di artisti di strada provenienti da tutto il mondo.
(Per informazioni e dettagli ufficio stampa dell’Ente Regionale per il Turismo della Carinzia, tel. +43(0)4274/52100-34, e-mail:
Silvia Donnini