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Rievocazioni e messe in scena al Castello di Gropparello. Amori al Palazzo Ducale e le Rocche di Torrechiara e Roccabianca
Se è vero che a Carnevale ogni scherzo vale niente sembra più adatto per festeggiare i giorni in cui tutto pare consentito, della rievocazione di vicende che fanno della furbizia e della burla le armi da impugnare per vincere ogni battaglia. Le origini del Castello di Gropparello (situato ad una trentina di km da Piacenza) risalgono al secolo VIII e, nel tempo, fu possesso dei Fulgosi, dei Pallavicino, degli Sforza, dei Gibelli. A pianta irregolare, si mostra magnifico esempio dell’arte della fortificazione. Nel bosco circostante è stato creato il “Parco delle Fiabe”: il primo parco emotivo d’Italia.
L’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza propone diversi appuntamenti che promettono di mantenere alto l’umore e pieno lo stomaco:
Sabato 9 febbraio, nelle sale del Castello, SERVO o PADRONE DELLA FORTUNA mette in scena una vicenda che celebra l’abilità nell’eloquenza e coinvolge gli astanti in situazioni rocambolesche che animeranno la serata. A partire dalle 20.00, Onofrio, Domenighin e Puccio D’Aniello allieteranno la cena nella Taverna medievale con la loro storia d’arte oratoria e di stratagemmi verbali, in un viaggio alla scoperta della grande tradizione delle maschere italiane.
Una degustazione di Monterosso Val D’Arda doc e Grana Padano aprirà le danze, mentre durante il banchetto sarà un Coppiere a colmare i calici di vino Gutturnio doc. Un menu dal sapore antico e una sguaiata congrega di personaggi d’altra epoca faranno della cena al Castello un viaggio nel tempo e nella storia delle maschere. (Il costo,48 euro, comprende animazione a tema e banchetto. I bambini 36 euro. La prenotazione è obbligatoria).
Venerdì 29 febbraio, alle 20.00, ancora alla Taverna Medievale del Castello, il giovane alchimista francese Bastian mette in scena il proprio racconto, invitando i commensali a seguirlo nell’avventura a corte. “Nel Giorno Che Non c’è: Diluvio D’Amore Sull’Arca di Noè” è un banchetto-spettacolo che rievoca lo stratagemma con cui Bastian seppe conquistare la fiducia del re, incuriosito dal successo dei trucchi amorosi del giovane transalpino. Sarà cura del Coppiere proporre ai commensali una degustazione di vini e Grana Padano. Tre servizi di credenza e due di cucina, portate che rievocano gusti antichi nel teatro dello stomaco, introdurranno gli ospiti nei segreti d’amore dell’Arca di Bastian.
(Il costo di 56 euro comprende vestizione in costume, animazione a tema e banchetto. Prezzi ridotti per i bambini)
Febbraio è anche il mese di San Valentino, un’occasione da cogliere al volo per indossare maschere d’amore. Sempre al Castello di Gropparello, sua Signoria Cupido allestisce un banchetto con giochi e gentilezze dedicate al tema dell’amore. I Messeri saranno coinvolti attivamente con galanterie “guidate” in favore delle loro Dame. Servizi di credenza e di cucina rigorosamente a tema d’amore vestiranno il banchetto, con prenotazione obbligatoria allo 0523.855814.
Un altro interessante itinerario all’insegna di storici amori tra i fasti del Palazzo Ducale di Parma e due Castelli Parmensi è l’iniziativa “Due cuori e un Castello”.
Ad ospitare le coppie (ma anche semplici appassionati dell’arte e della musica) saranno la Reggia “di là da l’acqua”, dimora dei Duchi di Parma e già castello visconteo e le rocche di Torrechiara e Roccabianca. Sullo sfondo, celebri e appassionate storie d’amore: mitologiche, letterarie e reali.
L’inizio è sabato 16 febbraio 2008 alle 16.30 con l’arrivo al Palazzo Ducale di Parma, nel cuore verde della città. Il Giardino assume la dimensione che ancora conserva tra il 1561 e il ‘64, grazie ad Ottavio Farnese. L’architetto Jacopo Barozzi, detto Vignola, trasforma il castello visconteo situato nel parco oltre il torrente Parma in una sontuosa reggia. Davanti ad essa, un favoloso apparato di giochi d’acqua con getti uscenti dai seni delle ninfe, dalle bocche dei delfini, dei tritoni, dei cigni: una scenografia spettacolare che inizia con la fontana esterna e prosegue in una grotta al pianterreno dell’edificio, decorata da smalti, foglie d’oro, coralli e pietre semipreziose.
Qui guide esperte dell’Associazione Melusine illustreranno le decorazioni pittoriche. Non serve un grande sforzo inventivo per rivivere i momenti di svago che animarono un tempo la “Sala del Bacio”, dove il cornicione reca il motto virgiliano “Trahetas sua quemquae voluptas” (Ognuno è mosso dal proprio piacere). Impareggiabili affreschi mostrano dame e cavalieri impegnati in combattimenti amorosi, più che di guerra, per rappresentare il mito di Venere e Amore e dell’età felice.
Dopo la visita guidata, un momento musicale: il concerto dell’Ensemble Silentia Lunae, con un programma di musiche a tema amoroso dal medioevo al barocco, italiane, francesi, inglesi e spagnole. A seguire, una degustazione di vini da meditazione e cioccolatini offerti da Web’n’Wine di Paolo Borelli (Parma, 0521.030893) e Cioccolateria di Lorenzo Sosso (San Sebastiano Curone 0131.788027)un laboratorio artigiano nella tradizione cioccolatiera piemontese.
Costi: gratuito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti (0521.218889 – 338.6310900 – 328.8175494;
Domenica 17 febbraio, l’appuntamento è al Castello di Torrechiara alle 10.30 per una visita offerta dal Comune di Langhirano. Il suggestivo pretesto è la storia d’amore che, a metà del ‘400, legò il feudatario Pier Maria Rossi e la nobildonna Bianca Pellegrini. Durante il percorso nelle sale affrescate e nella magnifica “Camera d’oro”, la stanza nuziale dei due celebri amanti, la cantautrice parmigiana Luisa Pecchi eseguirà le sue delicate composizioni. Al termine della visita il Ristorante Taverna del Castello offre un brindisi di vini d.o.c, accompagnati dal principe dei salumi, il Prosciutto crudo di Parma. A seguire, possibilità di pranzo con menu romantico per la festa di San Valentino a euro 32.
Ingresso al castello euro 3,00 (gratuito under 18 e over 65) – gratuiti la visita guidata e il brindisi.
Il pomeriggio, ritrovo al Castello di Roccabianca alle 16.30 per una visita guidata offerta dal Comune di Roccabianca. In sottofondo, ancora il festoso accompagnamento musicale dell’Ensemble Silentia Lunae, con il canto di Maria Caruso e Richard Benecchi al liuto. Costi:euro 6 comprensivi di ingresso, visita guidata e degustazione di distillati e infusi tipici.
Una tessera per “espugnare” i manieri di Parma e Piacenza
Un pass per entrare, un semplice strumento in grado di regalare viaggi emozionanti nei secoli scorsi: di recente è stata istituita la “Card del Ducato”, una tessera che regala sconti e agevolazioni. La “Card” 2008 è valida per un anno dalla data dell’acquisto e costa 2 euro. Dà diritto ad uno sconto sul biglietto di ingresso di 19 magnifici manieri e a ricevere la guida in omaggio per il castello di Torrechiara. I possessori potranno usufruire anche di uno sconto del 10% sul pernottamento, il pranzo o la cena in una delle splendide strutture vicine ai Castelli.
Per informazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza Tel.0521.829055-823221
Alcuni suggerimenti di soggiorno (per ogni info consultare IAT Parma – 0521.218889 – IAT Torrechiara-0521.355009)
Trattoria Forchetta (Borgo San Biagio – 43100 Parma, tel. 0521.208812)
Locanda Taverna del Castello (Strada del Castello 25 – 43010Torrechiara)
(La Redazione)