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- Categoria: Turismo
Abili mani che trasformano l’asfodelo in cesti per contenere e trasportare grano e farina, per lavorarli e fare la pasta e il pane carasu. Cesti per offrire i dolci agli ospiti, per portare il corredo delle spose, altri, diversi ancora, per i corredi dei bimbi. Cesti con lavorazioni semplici per la vita quotidiana o molto preziosi per le grandi occasioni. Fino a qualche decennio fa non c’era una casa in Sardegna che non ne avesse almeno uno. Piccole opere d’arte costruite con talento e sapienza. Quasi dei gioielli.
Tutto questi si potrà ammirare a Ollolai, un piccolo paese nel cuore della Barbagia in provincia di Nuoro, dal 19 al 21 agosto durante “Iscrarionzu. Intrecci del Mediterraneo” . Una manifestazione interamente dedicata a questi oggetti tipici dell’artigianato sardo che per secoli hanno caratterizzato l’economia agro pastorale di alcuni centri dell’isola permettendo a molte donne di contribuire al sostentamento della propria famiglia. Tre giorni di mostra mercato in cui nelle case storiche sarà possibile assistere a s’iscrarionzu, la lavorazione dell’asfodelo da parte delle artigiane del paese (la parola deriva da iscraria, asfodelo in sardo) e degli artigiani ospiti.
Un patrimonio storico culturale che non può venire meno, anzi da promuovere e valorizzare. Questo è l’obiettivo di Pro Loco, Comune e Agenzia regionale Sardegna Promozione con un progetto che da una parte preservi e tuteli storia, tradizione e cultura e dall’altra cerchi di dare un futuro a questi prodotti.
La mostra mercato prevede la presenza di cestai provenienti da tutta la Sardegna dove ancora è viva la produzione di cestini, canestri e gerle. Per tre giorni nelle case storiche del paese le artigiane di Ollolai ma anche gli ospiti provenienti dagli altri centri sardi, mostreranno come si creano i cestini mentre nei locali della Pro Loco sarà possibile ammirare le produzioni più antiche. Inoltre i visitatori potranno ammirare la mostra curata dalla società Eikon di Nuoro: una serie di pannelli che mostrano le varie fasi, dalla raccolta dell’asfodelo, alla sua preparazione, alle varie tecniche di lavorazione.
“Con questo progetto – spiegano il Presidente della Pro Loco Pier Paolo Soro e l’Assessore comunale alla Cultura Francesco Barone – Ollolai si candida a diventare laboratorio di studio e sviluppo sulle tematiche dell’intreccio partendo dalla propria realtà ma coinvolgendo le altre comunità isolane interessate e puntando alla scoperta e allo studio di manufatti italiani e stranieri. L’obbiettivo infatti è quello di coinvolgere già dal prossimo anno altri paesi italiani e stranieri che condividono questa tradizione“.
Turisti e cittadinanza avranno la possibilità di degustare una serie di prodotti tipici locali. Si consiglia di visitare la Chiesa di San Michele Arcangelo, Le due chiesette di Sant’Antonio
e San Basilio, gli Scavi Archeologici di San Basilio e il Parco Naturale di San Basilio.
Info: Pro Loco – tel. 345.1033 433
Programma dettagliato: Venerdì 19 agosto alle Ore 17:00 in Piazza Marconi Inaugurazione della manifestazione e apertura case dell’intreccio; alle 22:00 – Anfiteatro Comunale “Regina Fontium” Su Horu Novu de Ziu Zuseppe Maureddu- Sa Cabbadora
Commedia Originale in Sardo, Compagnia Teatrale Barberi – Ovodda
Sabato 20 agosto dalle 9:00 nel Centro Storico Apertura case dell’intreccio
Ore 11:00 – Anfiteatro Comunale “Regina Fontium”
Convegno: L’asfodelo e gli intrecci economicI. ntroducono e salutano:
Marco Walter Columbu, Sindaco di Ollolai
Francesco Barone, Assessore comunale alla Cultura.Coordina: Efisio Arbau, Consigliere Provinciale di Nuoro. Presenti Romolo Pisanu, Presidente Camera di Commercio di Nuoro
Costantino Tidu – Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Nuoro
Interventi:Pier Paolo Soro: L’asfodelo e la comunità-Tonino Bussu: L’asfodelo e la sua storia-Francesco Licheri: Progetto asfodelo
Interventi dei Sindaci di Ollolai, Urzulei e Flussio
Ore 16:00 – Centro storico Apertura case dell’intreccio
Ore 18:00 – Sal Consiliare
S’iscrarionzu, l’arte dell’intreccio a Ollolai.
Ricostruzione socio-antropologica dell’attività artigianale, ripercorrendo a ritroso nella memoria orale e documentaria, le fasi che vanno dalla raccolta de s’iscraria alla realizzazione dei manufatti. Introduce e coordina Tonino Bussu, Esperto in Tradizioni e Cultura Sarda.
Ore 18.00 – Documentario “L’Arte di un popolo”, 1953, di Fiorenzo Serra.
Segue la Presentazione fotografica e testuale in limba sarda de S’Iscrarionzu
a cura di Angela Bitti (operatore sportello lingua sarda).
Ore 22:00 – Piazza Marconi Concerto: duo Murgia-Biondini
Domenica 21 agosto Ore 9:00 – Centro Storico Apertura case dell’intreccio
Ore 11:00 – Anfiteatro Comunale “Regina Fontium”
Premio: Anistedda d’Oro 2011” a Giuliano Marongiu, presentatore televisivo
Introducono e salutano:Marco Walter Columbu, Sindaco di Ollolai Francesco Barone, Assessore Comunale alla Cultura, Pier Paolo Soro, Presidente Pro Loco di Ollolai
Il premio “Anistedda D’Oro” verrà consegnato da Ottavio Olita, giornalista Rai e prima personalità ad aver ricevuto il riconoscimento
Ore 16:00 – Centro Storico Apertura case dell’intreccio
ORE 17:00 – Palestra Comunale 18° Campionato Regione di Istrumpa
La Redazione