lagundoFormaggi di montagna, latte di capra e visite guidate sulla “strada del latte”

 Sono 73 i masi d’alta quota nei dintorni di Lagundo, Parcines e Naturno da cui quotidianamente arriva il latte alla latteria di Lagundo. Qui viene distribuito oppure lavorato artigianalmente e trasformato in golosi latticelli, in profumati formaggi di montagna, in panna o yogurt da degustare in una vera e propria “strada del latte”.

Lagundo, il paese giardino a due passi da Merano, offre panorami indimenticabili, lunghe camminate nel verde e la possibilità di assaporare prodotti tipici altoatesini, come il latte e i formaggi. Direttamente dalle fattorie di montagna il prezioso latte è a portata di mano nella latteria di Lagundo, che rappresenta il trait d’union tra tradizione contadina e modernità. Da oltre 100 anni i masi e la latteria sono soci nalla gestione dell’attività, i primi come fornitori, la seconda si occupa della lavorazione artigianale e della distribuzione dei prodotti derivati dal latte. Questa collaborazione garantisce la genuinità e il rispetto per il territorio. Ogni giorno è possibile bere il latte fresco oppure il latticello integrale, poco grasso, indicato come rinforzo energetico tra i pasti e se gustato freddo, è una bevanda dissetante. Il formaggio che meglio contraddistingue Lagundo è l’Algund Bergkäse, dolce, aromatico, leggermente piccante. La crosta è di colore giallo-grigio, la pasta presenta una leggera occhiatura (la presenza di piccole bolle d’aria formatesi durante la maturazione) e mantiene un colorito giallo-avorio. Ottime le creme e lo yogurt di latte di capra, presenti in latteria solo fino alla fine di agosto perché durante la stagione fredda le capre devono badare ai loro cuccioli e il latte è tutto per loro.

Il direttore della latteria, Stephan Haller, propone su richiesta visite guidate per meglio comprendere la “strada del latte” dai masi al centro di Lagundo.

Per info: Associazione Turistica Lagundo Tel. 0473 448600 – www.lagundo.com -       www.dolomiti.it/it/alto-adige/lagundo/

La Redazione