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ITINERARIO GOURMET CON  TRE MASTER CHEF SVEDESI IN TRASFERTA A ROMA 

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Trasferta romana di tre master chef svedesi, Görgen Tidén, Fredrik Hedlund e Douglas Fagerman per proporre la cucina del Grande Nord a base dei prodotti  di terra, di mare e di fiume della regione centrale di Dalecarlia, in svedese Dalarna, al confine con la Norvegia. 

L'evento “Chefs’ Night Sapori di Dalarna” si è svolto nella residenza romana dell'ambasciatore di Svezia, Robert Rydberg, che ha dato il benvenuto ai rappresentanti della stampa italiana. E' stata la prima edizione italiana dell'iniziativa che prevedeva anche un approfondimento sulle bellezze di questa contea del sud della Svezia e delle sue tradizioni tutt'ora vive nella maggior parte della popolazione.

Quelle della tavola sono state espresse da un menu di sei portate a base di pesci, cacciagione e frutti dei boschi. ”La Svezia – ha detto l’ambasciatore Robert Rydberg -  è un paese con una ricca varietà gastronomica e con straordinari prodotti locali, molto apprezzati dagli svedesi, così come gli italiani amano cucinare con i prodotti dei loro territori"

 A ideare il concept “Chefs’ Night”, che ha già fatto il giro del mondo, è stato nel 2009 il master chef Görgen Tidén. "Per un cuoco - ha detto - è importante la conoscenza profonda della materia prima, sapere dove e come vengono coltivati gli ortaggi o come sono allevati gli animali". Prima per gli antipasti serviti in giardino e poi per la cena sono stati usati ingredienti come uova di salmone di Älvdalen,  renna e cervo, more di rovo, mirtilli e funghi.

A descriverne l'impiego e la provenienza e sono stati Giuliana Rosset e lo chef Marco Bonvicini del ristorante “Björk Swedish Brasserie” di Milano, unico ristorante che in Italia può proporre la vera cucina svedese con ingredienti originali.  In abbinamento con due tipologie di birra Oppigårds Dalalager sono stati serviti deliziosi assaggi come uova di salmone di Älvdalen con olio di pino silvestre, panna acida e cipolla fritta di Leksand, Cuore di alce affumicato con crema di radice di prezzemolo, gemme di abete e finferli fritti, Crema del formaggio Gullan di Hansjö aromatizzata al tartufo di Gotland con burro dorato e Tartare di manzo frollata  con olio di ravizzone.

 Il tutto è stato servito sul  tipico pane croccante knäckebröd. Tra le posate in tavola figuravano i famosi coltelli Mora, d'acciaio con il manico rosso, famosi ed esportati in tutto il mondo. 

20171019 231943Questi in sequenza i sei piatti del dinner menu:   

- Salmone di Österdalälven scottato con aneto essiccato agrodolce,

- topinambur fritto e maionese affumicata,  

- Pesce persico affumicato con un vinaigrette di gamberi e granella di pane di segale,

- Funghi porcini del bosco al forno con uova di quaglia e anatra arrosto,

- Maiale confit in salsa di vino bianco, ragù di orzo e cantarelli al formaggio,

- Arrosto di renna speziato di Jillie  con sanguinaccio croccante home maid, mirtilli, finferli e licheni.

Per dessert sono state gustate More di rovo Camemoro di Malung  con un budino di gemme di abete e betulla polverizzata.  Con i pesci In abbinamento sono stati serviti i vini dell'Alto Adige  Manni Nössing Kerner 2016 e Peter Dipoli Sauvignon Voglar 2014, mentre con le carni rosse è stata perfetta la scelta del piemontese Francesco Rinaldi Langhe Nebbiolo 2015 e infine, col dessert, del Moscato d’Asti.

Ottimi e molto alcolici I distillati: l'assenzio Quarantaine Absinthe Verte de Thor Wallgren e la Sturevodka Black.

 Da visitare in  Dalarna la famosa antica miniera di rame,  Patrimonio Unesco e i tanti piccoli villaggi dai tetti rossi. Immancabili souvenir sono i cavallini intagliati nel legno e piccoli oggetti artigianali fatti con le corna degli animali selvatici. 

Per Info: www.visitsweden.it - www.swedenabroad.com

 (Foto:  chef - da sin. Douglas Fagerman, Fredrik Hedlund e Görgen Tidén con a destra l'ambasciatore svedese Robert Rydberg)

 

Flora Palmieri per Tiguido a Tavola