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Premio Italia a Tavola, si vince uniti
Una due giorni “full proof”, a tutta intensità. Grande soddisfazione per la 9ª edizione del Premio Italia a Tavola, evento che ha riunito a Firenze i rappresentanti dell’universo Horeca in ogni sua sfaccettatura professionale. Un weekend, quello dell'1 e 2 aprile 2017, che si è articolato lungo tre direttrici, tutte di alto profilo: istituzionale, conviviale, culturale. Un evento che ha avuto larghissima eco anche sui canali social, tanto che durante la serata di sabato l’hashtag #premioiat era al primo posto nei trending topic nazionali su Twitter.
I lavori hanno preso il via nella Sala Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti dove, con autorevoli rappresentanti del mondo della politica, dell’economia, della ristorazione e dell’hotellerie, è stato sviluppato il tema “Enogastronomia ed accoglienza nel piano strategico del turismo”, incontro di estrema attualità alla luce della recente approvazione del Piano strategico del turismo 2017-2022.
Il talk show, condotto e moderato da Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, e da Anna Maria Tossani, conduttrice dell’emittente Italia 7, ha visto alternarsi al microfono Dorina Bianchi, sottosegretario con delega al turismo, Simona Caselli, assessore all'Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Giorgio Palmucci, presidente Confindustria Alberghi; Alfonso Iaccarino, Don Alfonso 1890, paradigma della rinascita della cucina italiana al sud, e Roberta Garibaldi, responsabile scientifico East Lombardy.
L’ospitalità italiana, è emerso nel corso della giornata, è stata fotografata con una serie di dati che hanno evidenziato quanto il nostro Paese sia sempre molto attraente agli occhi dei turisti stranieri, ma di quanto abbia ancora bisogno di maggiore valorizzazione per ampliare il bacino di turisti e per offrire loro servizi migliori, soprattutto in un Mezzogiorno dal potenziale enorme, ma troppo poco fruibile dal punto di vista turistico.
Il binomio turismo-ristorazione, è stato sottolineato, deve farsi ancora più saldo proprio perché l’enogastronomia italiana rappresenta un importante motivo d’interesse che spinge gli stranieri a venire in Italia. A conferire ulteriore dinamismo al talk show anche le testimonianze di Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques International e Italia; Pasquale Diaferia, pubblicitario e imprenditore; Antonello Maietta, presidente Associazione italiana sommelier; Alfredo Pratolongo, vicepresidente Fondazione Birra Moretti, Claudio Sadler, presidente associazione Le Soste, Vincenzo Di Vincenzo, caporedattore Ansa Lombardia e Milano.
La valorizzazione del Made in Italy è stato il filo conduttore di ogni intervento, un patrimonio incommensurabile che va non solo valorizzato ed esportato, ma anche comunicato in modo professionale e senza dispersione di forze per attrarre il turismo internazionale e favorire l’incremento di quello interno. Al termine del talk show sono stati assegnati i quattro Award 2016 per l’enogastronomia e la ristorazione.
A riceverli, Alfonso Iaccarino, chef patron del ristorante due stelle Michelin Don Alfonso 1890 a Sant'Agata sui Due Golfi, Massa Lubrense (Na), Umberto Montano, presidente del Mercato Centrale di Firenze, Palmiro Noschese, area manager Italia e membro del “Management petit Committee” del brand Melia, la catena alberghiera Marriott International (a ritirarlo Valentino Bertolini, general manager Florence Complex). Queste le motivazioni. Alfondo Iaccarino, “per aver abbinato ristorazione e ospitalità nel segno dell’eccellenza”; Umberto Montano, “per aver fatto dell’enogastronomia motivo di richiamo turistico”; Palmiro Noschese, “per aver reso trendy la ristorazione d’hotel”; Marriott International, “per la tradizione di Starwood e prima ancora di Ciga Hotels nell’aver valorizzato cucina e prodotti nell’offerta alberghiera”.
A Baldassare Agnelli, titolare di Pentole Agnelli, è stato assegnato un riconoscimento speciale “per i 110 anni di attività al servizio della ristorazione”.
Un momento di festa che è continuato la sera con la cena di gala presso lo spazio Otel Varieté. Qui è andata in scena una vera e propria kermesse dell’enogastronomia ad alta caratura. Circa 300 ospiti hanno potuto degustare le ricette di grandi chef “stellati” dell’hotellerie nazionale. Un firmamento di haute cuisine che si è snodato per decine di metri lungo la struttura di Otel Varieté. Una strada del gusto che ha visto anche la presenza di un corner dedicato alla pizza gourmet e di una sala dedicata ai dessert e al bere mix in versione after dinner.
Di seguito l’elenco completo di tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della cena:
BARMAN:
Danny Del Monaco - Global Brand Ambassador e presidente Ibs (Italian Barman Style)
Cinzia Ferro - Estremadura Cafè a Verbania
Gian Nicola Libardi - Tatikakeya Cocktail Bar a Caldonazzo (Tn)
Marina Milan - RememBeer brew pub & more a Pinerolo (To)
Joy Napolitano - The Barber Shop a Roma
CUOCHI:
Silvia Baracchi - Il Falconiere a Cortona (Ar)
Federico Belluco - Dopolavoro Dining Room a Venezia, 1 stella Michelin
Salvatore Bianco - Ristorante Il Comandante del Romeo Hotel a Napoli, 1 stella Michelin
Peter Brunel - Borgo San Jacopo a Firenze, 1 stella Michelin
Stefano Cavallini - Ristorante Tosca - Mercato Centrale Firenze (prima stella Michelin italiana all'estero)
Enrico Derflingher - presidente Euro-Toques Italia e Euro-Toques International
Maura Gosio - Petit Royal del Grand Hotel Royal e Golf a Courmayeur (Ao), 1 stella Michelin
Filippo Gozzoli - Armani Ristorante dell'Armani Hotel a Milano, 1 stella Michelin
Roberto Lodovichi - Presidente Unione Regionale Cuochi Toscani
Giuseppe Mancino - Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio (Lu), 2 stelle Michelin
Massimiliano Mandozzi - Orangerie del Castadiva Resort & Spa a Blevio (Co)
Andrea Mattei - Meo Modo del Borgo Santo Pietro a Palazzetto (Si), 1 stella Michelin
Gianni Tarabini - La Preséf dell'agriturismo La Fiorida a Mantello (So), 1 stella Michelin, Euro-Toques Italia
Gaetano Trovato - Arnolfo Ristorante a Colle di Val d'Elsa (Si), 2 stelle Michelin, Euro-Toques Italia
PIZZAIOLI:
Massimo Giovannini - Pizzeria L'Apogeo a Pietrasanta (Lu)
Graziano Monogrammi - La Divina Pizza a Firenze
Giovanni Santarpia - Santarpia Pizzeria a Firenze
PANIFICATORE: David Bedu - Pank La Bulangeria - Mercato Centrale Firenze
CUOCHI/PASTICCERI:
Franco Aliberti - La Preséf dell'agriturismo La Fiorida a Mantello (So)
Federico Anzellotti - presidente Conpait
Elnava De Rosa - Orangerie del Castadiva Resort & Spa a Blevio (Co)
Debora Fantini - Hotel Conchiglia a Cervia (Ra), membro Nic, membro Fic Ravenna
Marialuisa Lovari, membro Nic, vicepresidente Associazione cuochi Arezzo, team manager Unione regionale cuochi toscani
Luca Mannori - Pasticceria Mannori a Prato, AMPI
Paolo Sacchetti - Il Nuovo Mondo Pasticceria a Prato, vicepresidente AMPI
GELATIERE: Vetulio Bondi - I gelati del Bondi a Firenze, presidente Gelatieri Artigiani Fiorentini
SOMMELIER: Massimo Rossi - Ristorante Belvedere a Monte San Savino (Ar), AIS Toscana, coordinatore dei sommelier della serata
Al termine di questa cena-degustazione che ha visto letteralmente gomito a gomito decine di firme di eccellenza della nostra cucina, la cerimonia di premiazione del “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione - Premio Italia a Tavola”. Sul palco, premiati prima i terzi classificati, il barman Joy Napolitano e la maitre e sommelier Irina Mihailenko; poi i secondi classificati, il wine & food consultant Simone Vergamini e la barlady Maria Milan. “Incoronati” poi da Alberto Lupini, Antonello Maietta (categoria Maitre, Sommeleir e Manager d’Hotel), Danny Del Monaco (Barman), Paolo Massobrio (Opinion Leader). Ernst Knam, primo classificato per Cuochi, Pizzaioli e Pasticceri, non potendo essere presente a Firenze, ha inviato un videomessaggio di ringraziamento trasmesso in sala a tutto schermo.
Un altro momento di riconoscimenti, a sorpresa, è stata la premiazione delle associazioni, più precisamente, un premio speciale “per il rafforzamento della ristorazione e della pasticceria attraverso la rinnovata attività delle diverse associazioni”. I gemelli dal direttore Alberto Lupini e una forma di Grana Padano dal direttore amministrativo del Consorzio Giuseppe Saetta, sono stati consegnati a: Le Soste, rappresentata dal presidente Claudio Sadler; Euro-Toques Italia, rappresentata dal presidente Enrico Derflingher; AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani), rappresentata dal vicepresidente Paolo Sacchetti; Conpait (Confederazione pasticceri italiani), rappresentata dal presidente Federico Anzellotti; Fic (Federazione italiana cuochi), rappresentata da Roberto Lodovichi, presidente dell'Unione regionale cuochi toscani). Il ritmo del dj ha quindi chiuso il cerchio di una giornata di festa.
Brindisi e degustazioni sono ripresi il giorno seguente in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica “FoodGraphia” presso l’antico Magazzino n. 5 del Museo privato Bellini. Qui il cibo è stato il protagonista assoluto di opere di grande forza artistica. Un percorso iconografico che vuole far riflettere sul valore del cibo nella nostra cultura e nel nostro stile di vita. Scatti che interpretano con pensiero la dimensione più colta e profonda del food, espressione artistica purtroppo sempre più spesso svilita e banalizzata dalle immagini facili, il cosiddetto “food porn”, che stanno saturando i social.
FoodGraphia si inserisce in una serie di iniziative legate all'incontro tra arte e cibo che Italia a Tavola promuove da tempo. E lo fa non solo a livello concettuale. I visitatori che il 2 aprile hanno affollato le sale del Museo Bellini hanno ammirato le opere di 25 artisti degustando porchetta della Valdichiana e una selezione di formaggi di ricerca abbinati all’arte bianca di un maestro panificatore aretino.
Ad affiancare Italia a Tavola nell’organizzazione dell’evento, associazioni di spicco come Ebit (Ente bilaterale industria turistica) e l’Associazione italiana Confindustria alberghi. Main sponsor della due giorni sono Grana Padano e Istituto Trentodoc che hanno sostenuto anche il premio per tutte le 8 settimane di sondaggio. Nove invece i partner tra cui Fic (Federazione italiana cuochi), Nic (Nazionale italiana cuochi), Euro-Toques, Conpait, AMPI, Ais (Associazione italiana sommelier), Cocktail in the world Mixology, Abi Professional (Associazione barman italiani) e Noi di sala. Media partner dell'evento saranno Risto Tv, Ansa, La Freccia, Cronache di Gusto, MySocialRecipe.
La Redazione