verona
Grande attesa per l’evento più importante dell’anno. Nella romantica città di Giulietta e Romeo va in scena Vinitaly, dal 3 al 7 aprile 2008, la manifestazione di riferimento dell’universo enologico nazionale ed internazionale.
Numero “1” al mondo per dimensioni, è andata assumendo nel tempo un rilievo sempre più importante anche a livello internazionale, aprendosi alle innovazioni e imponendosi all’attenzione degli operatori non solo come fiera commerciale, ma anche come vero e proprio “evento” imperdibile.
stand vinitaly La manifestazione ospita quest’anno più di 4.000 espositori su una superficie di 80mila mq ed è una rassegna che si rivolge all’intera tipologia degli operatori del comparto: produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, giornalisti, opinion leaders e numerossisimi appassionati. Molteplici gli appuntamenti, dai più tradizionali a quelli innovativi, la lista è ricca: il Tasting Ex…Press, con i vini internazionali presentati dalle grandi testate di settore; Taste & Dream, le grandi verticali dei “tesori” dell’enologia italiana; Trendy oggi, Big domani, la selezione delle aziende del futuro su cui investire; Taste Italy, la degustazione dedicata ai vini delle migliori produzioni italiane presentata ad una selezione di buyers e giornalisti esteri; il Ristorante d’Autore, con le grandi performances dei migliori chef italiani; la Cittadella della Gastronomia, dove viene interpretata la migliore cucina regionale italiana; l’Area Haute Cuisine: negli spazi del Salone Internazionale dell’Olio Extravergine di Oliva, l’affascinante incontro tra alta gastronomia e mondo del vino e dell’olio nel Ristorante Sol Goloso; il Ristorante dei Signori: ogni giorno tre diversi chef propongono un menu completo e dedicato, mentre un impianto a circuito chiuso mostra il loro lavoro in cucina.
Fra gli innumerevoli appuntamenti, “le bollicine” tutte italiane: sabato 5 aprile 2008 (ore 15) verrà presentata la “Guida Oro” Veronelli Editore. i Vini spumeggianti italiani registrano una forte crescita dell’export. Con 300 milioni di bottiglie spedite, il 2007 è stato il 2°anno di tutti i tempi per la spumantistica italiana in termini di quantità. Inoltre fa registrare anche il primo record nazionale con il traguardo di 140milioni di bottiglie riservato ad una sola tipologia ,il Prosecco Spumante ( doc e non-doc).
Degustazioni d’eccellenza in tutti i padiglioni, stand e banchi d’assaggio con prodotti tipici di ogni territorio. Fra i tanti, la Fattoria dei Barbi (Padiglione 8 Stand C15): in degustazione il Brunello di Montalcino 2003 e formaggi e salumi tipici di Montalcino prodotti dal caseificio e dalla norcineria della stessa azienda. Sempre nel padiglione 8 della Regione Toscana ma allo stand d7, il Consorzio della Tutela Morellino di Scansano proporrà un viaggio nella storia e nell’evoluzione di questo pregiato vino toscano, nel trentennale della DOC, una degustazione della novità della DOCG . Ancora Toscana d’eccellenza quella che l’azienda Biondi Santi offrirà ai visitatori con le nuove annate dei vini di Tenuta Greppo e di Villa Poggio Salvi. Quest’anno è la volta del Lavischio 2006 e del re dei vini: il Brunello di Montalcino2003.
stand campo alla sugheraEd infine, in anteprima per Vinitaly, in arrivo le nuove annate di Arnione, Adèo, Achenio e Arioso di Campo alla Sughera, azienda vitivinicola di Knauf a Bolgheri, nelle splendide e storiche colline del Carducci (Stand D3, Padiglione D – Toscana).

Molte le iniziative che contraddistinguono il Lazio in questo Vinitaly 2008: il meglio della produzione dei vini di questo territorio torna in mostra alla 42° edizione della kermesse veronese nel padiglione “Palatium” con oltre 90 aziende produttrici. Ci sarà un omaggio alle etichette con un catalogo dedicato alle aziende, poiché l’’etichetta rappresenta, infatti, non solo la creatività del design ma la capacità di racchiudere e comunicare il mondo del vino dentro la bottiglia. A disposizione due sale per le degustazioni guidate dai maggiori opinion leader nazionali dell’enogastronomia; un ampio spazio wine bar per quelle libere e per i cocktail con i prodotti laziali. Uno stand per le Strade del Vino, la carta d’identità dei vini per conoscere ed orientarsi nella cultura enogastronomica regionale. Per i più curiosi un totem interattivo per scoprire il mondo vinicolo del Lazio e nella Cittadella della Gastronomia, menu e prelibatezze del territorio interpretati dagli chef dell’Enoteca “Palatium” di via Frattina a Roma.
Tanti i motivi per cui varrà la pena visitare il Padiglione 10, quello in cui la Puglia si presenta con ben 164 aziende espositrici (altre 25 occupano spazi esterni al padiglione stesso) e ben 1500 etichette. Il Movimento Turismo del Vino Puglia gestirà lo spazio “vino e territorio”, dando vita, in ogni giornata della Fiera, a eventi fortemente mirati per promuovere il territorio. Nelle prime due giornate di fiera si svolgeranno incontri in cui verrà proposto un ipotetico viaggio dalla Daunia al Salento attraverso la degustazione di vini e prodotti tipici in abbinamento.
Domenica 6 aprile, i visitatori potranno partecipare alla “Caccia al sentore”, una speciale “caccia al tesoro” fra i vini e i vitigni di Puglia per scoprire, divertendosi, le note olfattive dei più noti vitigni autoctoni pugliesi: Negroamaro, Nero di Troia, Primitivo. Dopo aver annusato il sentore selezionato, i partecipanti degusteranno i vini, cercando di individuare quello in cui esso è presente con maggiore intensità. Al termine della degustazione, saranno svelati i nomi dei vini in cui, a insindacabile giudizio di una commissione di “nasi professionisti”, quel sentore si sarà rivelato più nettamente percettibile. Ai vincitori sarà donata una confezione di 12 bottiglie. L’assessore alle Risorse Agroalimentari Enzo Russo consegnerà un attestato alle aziende produttrici del vino “indovinato”.
Tra le piccole medie aziende,sempre numerosissime e desiderose di farsi conoscere, la “Vinicola Negri” (Padiglione PALAEXPO – Stand A6) in Provincia di Mantova, nata nel 1953. L’azienda, a conduzione familiare, si è specializzata nella produzione di Lambrusco Mantovano con una continua ricerca di miglioramento tesa a realizzare una qualità medio-alta. Sarà possibile degustare il Lambrusco metodo classico vinificato sia in rosso che in rosato ed una raccolta tardiva di Lambrusco.

Inquinamento industriale, surriscaldamento globale, ma anche emissioni legate alla mobilità e ai trasporti: le grandi tematiche ambientali saranno protagoniste, insieme all’eccellenza del vino, della 42° edizione di Vinitaly. Convegni, dati e statistiche dedicati al binomio “vino-ambiente”, poiché “non può esistere un vino di qualità senza un territorio realmente tutelato ”. Venerdì 4 aprile (ore 12.30 Sala Stampa 2° Piano PalaExpo ) sarà presentato “Wine Lovers e sostenibilità ambientale: una nuova alleanza” e sabato 5 aprile un convegno sui “Mutamenti climatici e sostenibilità ambientale”.

Concorso Packaging: l’italian style vince su tutti! Ancora una volta parlano italiano le bottiglie più belle sugli scaffali del mondo: lo ha decretato il concorso internazionale di packaging, manifestazione collaterale all’edizione di Vinitaly. La giuria del concorso, presieduta quest’anno da Antonio Ghini, per 15 anni Uomo Comunicazione della Ferrari, ha premiato così la migliore immagine del mondo del vino. Tra i successi di casa nostra ancora una volta si è imposta la Distilleria Acquavite di Visnà di Vazzola (Tv) con “TorbaNera 7 anni” di Roberto Castagner, cui la giuria ha assegnato il premio Etichetta d’Argento nella categoria “Confezioni di distillati provenienti da uve, vinacce, mosto o vino”. grappa torba nera Il Torba Nera 7 anni è un’acquavite speciale, prodotta in solo tremila bottiglie numerate, vendute in una originale cassetta con una singola bottiglia. Possibile ammirarla al Padiglione 7 – Stand A6
Ancora Grappa. Per celebrare il centenario (1908-2008) e la tradizione che da quattro generazioni lega questa famiglia all’arte della distillazione, nasce Grappa Of Bonollo Centennial Reserve. Le Distillerie Bonollo Umberto di Padova garantiscono grappe ad alto potenziale aromatico dall’invecchiamento in piccole barrique di rovere francese. Il debutto del nuovo distillato presso il PAD. 5 – stand G3.
E infine, la nuova Grappa di Arnione (Stand D3, Padiglione D – Toscana) della sopracitata azienda toscana Campo alla Sughera di Bolgheri, ottenuta dalla distillazione a vapore, con caldaiette di rame, delle vinacce scelte delle migliori uve aziendali ed affinata per circa 12 mesi in carati nuovi di rovere francese da 225 litri (Troncais d’Allier).

Nell’area didattica all’interno del padiglione 7B, l’esperto Luca Maroni illustrerà al pubblico, nel corso di degustazione e seminari, le virtù dei vini presenti al Trendy Oggi Big Domani (il calendario degli incontri è consultabile sul sito www.lucamaroni.com).
Per semplificare al pubblico la visita del 42° Vinitaly, Luca Maroni ha preparato “Il Percorso della Piacevolezza“, una guida alla degustazione dei migliori vini italiani, valutati e selezionati personalmente dal noto esperto. Sabato 5 aprile alle ore 17 nell’area Trendy Oggi Big Domani verrà presentato il libro “Amare il Vino“, con la presenza degli autori Sergio Valzania, direttore dei programmi radiofonici Rai, e Luca Maroni.

Un programma articolato e nello stesso tempo specifico, che continua anche a l di fuori del quartiere fieristico. Nel palazzo della Gran Guardia, in piazza Bra, a fianco il municipio di Verona, si svolge Vinitaly for You, l’enoteca serale con food e musica dal vivo, dedicata agli appassionati del buon bere.

(Silvia Donnini)