L’appuntamento esclusivo per Gourmets ed amici buongustai offre anche quest’anno, dal 10 al 12 novembre, nella maestosa cornice del Kurhaus, la possibilità di degustare il meglio in un vasto assortimento: ben 468 produttori di vini di alta qualità di tutto il mondo e 123 artigiani di prelibatezze culinarie faranno gioire i palati più viziati.

Il 16esimo anniversario farà fede all’immagine già consolidata: Nato nel ‘92 l’evento è cresciuto a dismisura e rapppresenta per esperti ed amanti dell’enogastronomia una selezionata varietà di altissima qualità in uno scenario unico.
L’alto livello della manifestazione viene garantita da 10 commissioni di assaggio provenienti dal Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Emilia Romagna, Bolzano, Bressanone, Merano, Val Gardena ed Innsbruck, composte da enologi, ristoratori, enotecari, sommeliers, amanti del vino, produttori, gourmets. Anche quest’anno nelle eleganti sale del Kurhaus i produttori stupiranno personalmente con il loro vino affascinante di inconfondibile tipicità, bouquet esclusivo, pienezza armonica e carattere straordinario.
La kermesse sarà ripartita nelle seguenti sezioni: The One Hundred con 100 tra le più rinomate aziende vitivinicole italiane, Italia Top Selected con 147 aziende di alta qualità, i 14 consorzi e associazioni italiani di maggiore rilevanza saranno rappresentati nella sezione Consortium, mentre Dulcis in Fundo sarà dedicata ai 36 vini dolci-passiti più interessanti. La sezione Extremis premia la qualità dei vini e la dedizione di 20 viticoltori che li hanno lavorati in condizioni “estreme”, particolarmente svantaggiose per clima, quota, pendenza, tipo di terreno e processo di vinificazione.
Ci sara anche una parte internazionale di rivelante importanza con ben 103 aziende provenienti da ogni parte del mondo, per citarne alcuni: Georgia, Stati Uniti, Francia, Austria, Spagna, Portogallo, Cile, Nuova Zelanda e Sudafrica. E’ d’obbligo menzionare Côtes de Blaye di Gérard Depardieu, Reichsrat von Buhl del Palatinato, Georgian Wine Family.
Per i palati fini, la Culinaria offre il meglio in un vasto assortimento: si potranno stuzzicare prelibatezze delle diverse regioni italiane – prodotti esclusivamente artigianali. I produttori sorprendono ogni anno con le loro innovative e raffinate creazioni come le nuove ricette di sughi di pomodori alla vaniglia e marmellate di pere con lavanda, salsicce di fichi, cioccolato finissimo, erbe naturali, oli d’oliva delle migliori cultivar italiane, Parmigiano Reggiano con una stagionatura di 65 mesi, aceto balsamico tradizionale DOP di Modena e di Reggio Emilia, come prodotti di qualità degli agriturismi altoatesini.
A Tirolo (nei pressi di Merano) sarà organizzato VinoCulti come manifestazione collaterale del Festival. Dal 22 ottobre al 12 novembre, per ben 3 settimane, si rinnova l’appuntamento con l’autunno dorato dal titolo „Vivere il vino“ che comprende tante prelibatezze, golosità per il palato, informazioni e peculiarità per gli amanti del buon gusto e gli stimatori di piatti tipici regionali.
Gourmet’s International prosegue il percorso intrapreso due anni fa con bio&dynamica il 9 novembre 2007, la particolare manifestazione al Castel Katzenzungen a Prissiano. bio&dynamica è riservata a 75 viticoltori che producono il loro vino secondo le restringenti regole della coltivazione biologica e biodinamica.
Venerdì 9 novembre presso l’Hotel Steigenberger di Merano sarà organizzato un workshop con il tema: “Il Vino. Quali Valori?, il tutto in collaborazione con l’AISM (Associazione Italiana Marketing) e con noti esperti nazionali come referenti del seminario.
Lo stesso giorno dalle 15 alle 18 sarà organizzato presso la Vip Lounge Air Dolomiti un semiario con il tema del Benessere.
Sempre venerdì, Gourmet’s International assegnerà il Premio Godio al cuoco altoatesino under 30 che nella sua cucina ha saputo interpretare al meglio la filosofia di Giancarlo Godio.
Cooking for Wine troverà la collocazione ideale nella nuova GourmetArena sulla Piazza delle Terme, dove gli chef stellati sorprenderanno con sfiziosi fingerfood. Altri importanti eventi regneranno a Merano, come l’asta del tartufo bianco di Alba che sarà in diretta con Hong Kong, Berlino ed Alba nella nuova GourmetArena sulla Piazza delle Terme e l’Élite,, una raffinata degustazione guidata dove verranno assaggiati otto vini rarissimi e leggendari nell’ambiente storico del Castel Trauttmansdorff. La presentazione dei vini, classificati divini con 100/100, sarà guidata da Ian D’Agata, direttore dell’International Wine Academy di Roma.
Anche quest’anno non mancherà il Cristal Award, ormai alla settima edizione. Il premio realizzato e assegnato con Merano arte vuole sottolineare e dare prestigio ai produttori di vino. Verrà considerato l’aspetto esteriore e la forma della bottiglia, dell’etichetta e della confezione. Le bottiglie partecipanti e vincitrici verranno esposte presso la sede di Merano arte.
Da non perdere le proposte sorprendenti della quinta edizione del GourmetFestival: quattro serate all’insegna della haute cuisine proposta in locations d’eccezione da cuochi stellati Michelin.
All’Après Gourmet si potranno assaporare tutte le varietà del mondo Gourmet in un ambiente elegante con musica leggera, sigari e distillati pregiati, prelibatezze e la possibilità di conoscere dei personaggi del mondo del vino, mentre in collaborazione con il Club Maledetto Toscano, saranno organizzate diverse degustazioni di sigari toscani in abbinamento con vini selezionati.
Merano rappresenta il palco ideale per il WineFestival, che a sua volta, grazie a una fama riconosciuta alle diverse latitudini, restituisce alla città una splendente ribalta internazionale. L’eleganza del Kurhaus quale cornice della manifestazione, la vocazione turistica del territorio, la tradizione vitivinicola locale sono tutti tasselli di un mosaico capace di rendere il Merano International WineFestival & Culinaria un evento unico.

(la Redazione)