federico IavicoliLA CUCINA SEMPLICE, SANA E SECONDO STAGIONE

Archiviata l'esperienza di "Spasso", il locale di via Appia Nuova che fu pioniere di innovative proposte di consumo, e dopo una lunga esperienza nelle cucine di esotici resort africani, Federico Iavicoli si presenta ai gourmet romani con il suo nuovo locale, "Fuorinorma", a un passo dalla Piramide Cestia, in Via Giulietti.

Si arricchisce così la proposta del fiorente distretto gastronomico del Quartiere Ostiense e, dalle tante esperienze di questo chef-gastronomo-imprenditore, emerge e si conferma il principio cardine della sua idea gastronomica di sempre: altissima qualità al giusto prezzo. Ad affiancarlo nella nuova avventura come socio è Valerio De Santis mentre la chef Daniela Miralda e la sua brigata tutta al femminile hanno preso possesso dei fornelli. Anche in questo caso la pandemia ha ostacolato progettualità e investimenti relativi a questa nuova apertura ma poi c'è stata, come sempre, la passione a scavalcare la prudenza. La scelta dell'insegna non è casuale: "Fuorinorma" già anticipa che per chi varcherà quella porta l'esperienza sarà mirata e - perché no- piacevolmente sorprendente e anche oltre le aspettative . "I nostri piatti - dice il patron- devono rendere speciale l'esperienza dei nostri ospiti grazie a scelte sostenibili e con un rapporto qualità prezzo ottimo perché trattiamo direttamente con i fornitori sulla base della fiducia e senza intermediari o distributori. La carta è in continua evoluzione e tiene conto della stagionalità oltre che degli arrivi delle materie prime da chi condivide i principi dell'etica e della salubrità del cibo e, prima ancora, del legame stretto con il territorio".

Qualità e concretezza sono verificabili in ogni piatto, in genere poco elaborato, e a cui vengonoburger dessert risparmiati quegli effetti speciali forse troppo visti e in fondo inutili. La bellezza è già in un prodotto fresco di qualità se è trattato dalle mani giuste. Basta vedere la cromaticità delle insalatina di campo o l'impanatura dorata delle Crocchette di galletto al rosmarino oppure le nuances di colori del Risotto ai funghi e ai mirtilli. Tutte le carni sono della Biomacelleria 916 di Raffaele Abbattista e vengono usati anche tagli generalmente poco conosciuti perchè -come dice Iavivoli- l'animale va rispettato nella sua interezza se ben allevato. La pasta arriva dalle Terre di Biccari dei Monti Dauni e salumi e formaggi vengono da collaudati artigiani del cibo.

fuorinorma6Stessa garanzia sul pesce: c'è in carta solo se arriva e se è freschissimo come nel caso dei filetti di triglia con salsa al sedano rapa e chips di carciofi o nel Pesce bandiera allo zenzero e limone. Per i giorni di magro del resto c'è sempre il baccalà, protagonista si grandi ricette romane. Tra gli antipasti caldi sono da provare “il Cuore di carciofo alla romana con crumble di parmigiano e pepe rosa, la Salsiccia all’uva e rosmarino, e il Manzo alla pichiapò, oltre ai taglieri d'autore di salumi e formaggi. Tra i primi ci sono la Cacio e pepe sabbiosa, uno dei piatti storici di Iavicoli, e altre due variazioni dello stesso inossidabile piatto, poi Tonnarelli con canocchie , pomodori alla vaniglia e arancia,e i Pennoni giganti con ragù bianco e zafferano.

Non possono mancare i fritti, passione romana, come la Frittatina di pasta e broccoli con pesce, le Polpette alla Amatriciana con dentro una sorpresa a base di pasta. Tra i secondi sono molto apprezzati l'Ossobuco con funghi carboncelli e crostini di polenta, le Costolette di maiale morbide con verdure di stagione e le carni alla griglia. Ma se qualcuno avesse un desiderio fuori menu è da scommettere che tutta la brigata si darà da fare per accontentarlo.

Finale da golosi incalliti con il Semifreddo alla robiola o con lo scenografico Burger di cacao e farro soffiato in cui le chips di ananas disidratato si travestono da patatine fritte e il ketchup è la salsa di lampone. Un'altra particolarità "fuorinorma" è la carta dei vini, firmata da Stefania Vinciguerra e da Riccardo Viscardi di Doctor Wine. Le referenze sono 30, rappresentative delle migliori realtà enologiche regionali italiane. L'arredo del locale, in cui domina un bancone bar, è lineare e con tavoli e sedute confortevoli. Può ospitare 35 coperti nella sala interna e 15 all'esteno, nel giardinetto di cespugli di alloro.
www.ristorantefuorinorma.it 

Via Giuseppe Giulietti 5 - 00154 Roma (RM) ·
06 9436 6835

Mariella Morosi