entrata tacos libresDifficile gustare nella Capitale la vera cucina messicana, al di fuori del contesto di origine, con tutta la suggestione dei suoi sapori intensi e speziati. E' una delle più ricche del mondo e ha una storia millenaria legata alle vicende dei popoli che vi hanno vissuto, i Maya, gli Inca e gli Atzechi.

Per questo, dal 2010 è Patrimonio immateriale dell'umanità Unesco.la chef Lina Jmenez


I suoi alimenti più antichi risalgono alla civiltà precolombiana, primo tra tutti il mais, ma poi l'arrivo dei conquistatori spagnoli che invasero l'America Latina attorno al XVI secolo ne importarono altri, come carni e latticini, che integrarono le basi dell'alimentazione. Oggi la cucina messicana più conosciuta e diffusa nel mondo è la TexMex, abbreviazione di Texan e Mexican che indica la fusione tra cucina statunitense e cucina messicana, derivante dalle creazioni dei Tejanos, abitanti del Texas di antica discendenza spagnola o messicana.
A Roma, ai già numerosi locali etnici, per iniziativa di Lina Jimenez (nella  foto a dx), una chef messicana nata a CIttà del Messico e da 20 anni in Italia, è finalmente possibile gustare al Taco Libre, nel quartiere Prati, la vera cucina di casa dei messicani, a base di prodotti originali, cucinati e serviti secondo le loro abitudini.
Non è un ristorante tradizionale ma un luogo disinvolto dall'atmosfera vivace che ricorda le tipiche taquerie messicane. Propone le vere tipicità con prodotti scelti da abbinare a bevande inedite da noi come le jarritos di lime o di tamarindo, oltre e una vasta drink list tra birre, soft drink e cocktails alcolici.
La cucina è a vista e tutto viene preparato davanti ai clienti, che poi possono portare via il cibo o gustarlo seduti su alti sgabelli o a un lungo tavolo comune. tacosAmpia la lista in menu dei tacos e dei burritos, le specialità più popolari.

Alla base c'è sempre una tortilla di mais scottata su una piastra calda e riempita con pollo o mariscos, gamberi o calamari. Sono disponibili in sette versioni: Al pastor, birria, al pollo, Asada, Carnitas, e Chorizo con papas .

Quest'ultimo è disponibile anche in versione vegana. Varie anche le tipologie di burritos, di Quesadillas e di Nachos libre. Più o meno piccanti le salse di accompagnamento: Guacamole, Topomos, Jalapeno o cipolla grigliata. Piatti forti da consigliare sono i platos libre come Al Pastor, bowl con riso fagioli insalata iceberg tortillas, topotos e avogado oppure l'Asada, con variante di carne di manzo.
Taco Libre è aperto sia a pranzo che a cena, anche in delivery e da asporto. Nasce dall’idea dell'imprenditore Davide Luchetti, appassionato di cucina messicana che ha condivide con Lina Jimenez il desiderio di far conoscere la tradizione gastronomica di questo affascinante Paese. La chef aveva già qualche anno fa un altro locale di successo all'interno del mercato di Piazza Irnerio, la Taqueria El Jalapeno.
"Qui da Taco Libre - dice Lina Jimenez- vogliamo proporre uno street food ma di alta qualità con prodotti locali sempre freschi e i migliori di importazione. E' una cucina sana, frutto di antiche culture che merita di essere apprezzata anche dai romani".

Il servizio è attento, grazie al team del personale di sala guidato da Marta, che è anche mixologist e responsabile del servizio bar.

 

 

Taco Libre – Via Tacito 14, Roma

www.tacolibre.it 

 

Mariella Morosi