CIRO SALVO Vittorio Iumiento 2024 07 23 11 53 161CIRO SALVO CELEBRA 10 ANNI DI SUCCESSI 


50 Kalò di Ciro Salvo, l'affermato brand di pizza napoletana, celebra dieci anni di storia e di successi aprendo un nuovo locale a Napoli in un edificio dei primi del Novecento, in piazza della Repubblica 2, di fronte al Consolato americano.CIRO SALA

Il locale è elegante e intimo con arredi curati dall’architetto Maurizio Vesce, e un'esperienza rilassata. E' un quasi un salotto della pizza, ma l'offerta è la stessa degli altri locali, salvo qualche piccola integrazione stagionale dei classici antipasti, crocchè di patate, frittatina di bucatini, supplì alla crema di parmigiano, e un calice di bollicine è il benvenuto.

Le pizze ci sono tutte: dalle fritte alla montanara fino alla quindicina di tipologie, frutto di impasti e lavorazioni ben studiate e scelta tra il patrimonio agroalimentare campano, valorizzando il green. Poco distante, anche la prima pizzeria di Piazza Sannazzaro 201/b, a pochi passi dal lungomare di Mergellina, si è presentata con veste rinnovata dopo il recente restyling.

Altre due insegne portano il suo nome 50 Kalò: dal 2018 a Londra, al 7 di Northumberland Avenue,non lontano da Trafalgar Square e, nella Capitale, 50 Kalò Roma è in via Flavia 38 a due passi dal Quirinale: tre porte, 500 metri quadrati su due livelli, due forni per 150 coperti tra interni ed esterni.

Sono passati dieci anni alla nascita di quel primo locale e di strada ne ha fatta il giovane pizzaiolo di terza generazione nato a San Giorgio a Cremano, alla periferia di Napoli, formatosi come fornaio a Portici. Il 50 nella cabala napoletana è il pane, e kalò nel linguaggio dei pizzaioli significa buono, un'espressione dialettale che ha radici antiche, dal greco kalos (letteralmente bello, buono). Tutto questo, in definitiva, per dire che l'impasto è buono, ed è questo il timbro di Ciro Salvo, l'esplicito marchio di fabbrica. Del resto non poteva non arrivare un riscontro per questo professionista dell'arte bianca, classe 1977, interprete e innovatore della più radicata tradizione partenopea, dopo anni di impegno nella ricerca sulla composizione delle farine e sugli impasti ad alta idratazione. Parallelamente sono piovuti gli apprezzamenti della critica. Ma ancora più importanti sono stati per lui quelli dei napoletani che fanno la fila sette giorni su sette per sedersi al tavoli di Piazza Sannazzaro. Qui la formula è smart per il grande locale: niente prenotazione, si lascia il nome e si aspetta il proprio turno. Non è così all'ultima insegna di Piazza della Repbblica, con una diversa idea di servizio, più completo.. In menu la superclassica Margherita, banco di prova per tutti i pizzaioli, fino alla marinara con scarole, salsicce e friarelli,Diavola di Castelpoto, ricotta provola e cicoli (ciccioli di maiali croccanti) e molte altre. Il cornicione non è nè basso nè alto, leggerissimo, ed è raro che resti nel piatto. Tutto è servito su piatti di ceramica fatti apposta per Ciro Salvo.

Interessante la carta Beverage: una decina le birre artigianali tra cui la bionda Amarcod, imbottigliata solo per Ciro Salvo. Notevole anche la lista dei vini, anche al calice. La scelta è tra una ventina di etichette tra bianchi e rossi, prevalentemente campani, un rosato da Aglianico e uno Champagne.ANTICA MARGHERITA SLOW FOOD 1

50 Kalò è la storia di come una pizzeria rigorosamnete artigianale possa diventare impresa con quattro insegne e senza perdere la sua identità, con fatturati in costante crescita e un centinaio di dipendenti. Per questo gli inviti a estendere il brand in varie altre parti del mondo lasciano perplessi sia Ciro che il socio storico Alessandro Guglielmini. "Nonostante da anni riceviamo proposte di aperture in tutto il mondo - dicono - abbiamo scelto di continuare ancora da soli e con le nostre risorse. Aprire una pizzeria 50 Kalò non significa semplicemente aprire un locale, ma trasferirne l’identità, l’anima del progetto che ha tante sfumature. 50 Kalò non è solo un’insegna ma è la materializzazione di anni di ricerche, competenze ed esperienza maturata sul campo". Tra i tanti riconoscimenti, quello di Migliore pizzeria d’Europa secondo 50 Top Pizza Europa nel 2019 e 2020 e sempre tra i primi classificati in tutti gli altri contest e segnalato dalla stampa internazionale e nazionale, dal Gambero rosso a Identità Golose.

Ed ora, a celebrare il decennio, c'è anche una nuova pizza. Si chiama Antica Slow Food: è preparata con una varietà antica di pomodori napoletani, mozzarella di bufala, Conciato Romano stagionato sei mesi (il più antico pecorino d'Italia), olio extra vergine d'oliva DOP Cilento Algoritmo Marsicani e basilico fresco.
www.50kalò.it   
50 Kalo’ - Napoli - piazza della Repubblica 2
Tel. 081 2133376 -

(credit Vittorio Lumiento)

Mariella Morosi