TUMMY'S KITCHEN A ROMA: DELIVERY E ASPORTO

proprietario pickUna cucina speciale, di gran gusto e qualità, è quella che propone a Roma Mirko Maria Storelli, pugliese, titolare e ideatore di Tummy’s Kitchen
di Via Andrea Provana, 6, nel quartiere di San Giovanni.

L'idea imprenditoriale ha preso il via dal successo delle ghost kitchen, conosciute anche nelle varianti dark o cloud kitchen, e in generale del cibo d’asporto ordinato attraverso le piattaforme web. Se la pandemia ha cambiato le nostre abitudini di consumo non ha scalfito la passione tutta italiana del buon cibo, quello contemporaneo che reinterpreta la tradizione e come è noto la sua regione è all'avanguardia nella tavola basata sui prodotti di un agroalimentare d'eccellenza.

Dalla semola di grano pugliese nascono le Pucce, una sorta di panino schiacciato, ed ecco che Mirko, tanto per cominciare, ne ha fatto la base per tutta una serie di golosi hamburger. Ma in questo suo invitante locale in cui domina il colore rosso, con annesso laboratorio, si creano anche altre delizie che rapidamente, in speciali contenitori compostabili, possono essere ritirate con la formula take away o consegnate a casa col delivey.hamburgh

Gli gnocchi, ad esempio, sono tutti fatti in casa e offerti in vari gusti, così come le mitiche croccanti Pepite di pollo. Le immancabili patatine chis inoltre sono della migliore qualità. Anche il nome del brand è originale: Tummy in inglese significa pancino. L’intento è quello di evocare, fin dal nome, qualcosa di goloso e giocoso, poco complicato. Il nome ha assonanza anche con il diminutivo “tommy” e rimanda a un nome proprio, di chi sta dietro ai fornelli.

Tummy’s è un modello di business di cucina diverso da quello della ristorazione tradizionale, ma le assonanze non mancano: ci sono turni da coprire, preparazioni da svolgere e fornitori da gestire. Una grande differenza risiede nel fatto che le piattaforme di delivery sono camerieri virtuali che bussano alla porta della cucina portando la comanda e chi lavora da Tummy’s deve avere dimestichezza con la tecnologia e con i device. Mirko ha già trovato un partner tech per far confluire tutti gli ordini delle diverse piattaforme in un unico sistema di cassa, ora è impegnato a creare uno stesso processo anche per gli ordini delle materie prime.

ganzaMa entriamo nel menu, con i format principali Porcapuccia e Niocco. Il primo prende il nome dal pane salentino, con poca mollica, una novità che ancora non ha competitor nell’ambito delle piattaforme digitali. È una vera alternativa alle classiche proposte di panino per hamburger come ciabatta, rosetta o bun. C’è la Molesta, con polpo fritto, crema di fave, cime di rapa,pomodori secchi e semi di papavero, la No Vabbè con gamberi grigliati, prosciutto croccante, stracciatella di Andria, maionese alla paprika e insalata riccia, oppure la Matò con bombette pugliesi tradizionali di Martina Franca, cime di rapa, maionese alla paprika e melenzane a filetto.

gnocchettiNiocco è invece il secondo format che comprende un campionario di gnocchi, un piatto che non scuoce a differenza della pasta e che normalmente è poco diffuso nel delivery. Da provare i Cacio e pepe con prosciutto croccante, con la salsa lasciata un poco più liquida in modo che raggiunga la giusta densità al momento della consegna, e gli Speciali con l’aggiunta di ‘nduja calabrese direttamente nell’impasto, come quelli con crema di fave fresche, zucchine croccanti, menta e scaglie di caciocavallo. Una gradevole alternativa sono quelli al sugo di polpo.

Sono consegnati in una cup con coperchio trasparente mentre le Pucce vengono consegnate in un doppio packaging: un sacchetto antigrasso che, a sua volta, è posto all’interno di una burger box che si chiude a conchiglia.

 

Nuovi format food sono già in cantiere, pensati e sperimentati da questo intraprendente giovane pugliese, uomo di numeri con una laurea in Economia Aziendale e un’innata passione per le eccellenze gastronomiche italiane. In Banzai, al tempo proprietario anche di Giallo Zafferano, Mirko Maria Storelli svolgeva la mansione di Business&amp e financial controller, appassionandosi alle reali potenzialità della sovrapposizione efficace del phygital. A seguire si è dedicato alle nuove tendenze di consumo emerse anche prima del lockdown, post pandemia con un deep dive sulle piattaforme più celebri come Deliveroo, Glovo, Just Eat e UberEats per atterrare infine, con basi solide, sul lato oscuro ma promettente delle ghost kitchen.

TUMMY'S KITCHEN
Via Andrea Provana, 6, Roma
Tel: 06 4754 6953 - 349 564 7083
www.tummyskitchen.com

 

Mariella Morosi