olive mature sul ramo DALLA RICERCA IN CORSO ALLE COLLEZIONI SPERIMENTALI IN UMBRIA,SICILIA E TOSCANA

"Olea mundi" è la grande collezione di varietà di olivi tutto il mondo, articolata in aree scelte di tre regioni italiane: Umbria (Lugnano in Teverina, Sicilia (Pergusa di Enna) e Toscana (Follonica): un patrimonio olivicolo con infinite cultivar italiane e internazionali di grande valore per la ricerca sul miglioramento varietale e la conservazione della biodiversità, oltre che di grande importanza agronomica e culturale.
Un convegno a Roma sul tema “Dalla conservazione allo sviluppo”, svoltosi nell’ufficio del Parlamento Europeo, organizzato per iniziativaolea mundi dall’eurodeputata Francesca Peppucci, ha fatto il punto sulle prospettive di sviluppo del progetto e sulla sua necessità di essere sostenuto e potenziato per nuove maggiori opportunità e capacità di crescita. A conclusione è stato formato un protocollo tra le istituzioni dei tre comuni italiani coinvolti. La giornalista Donatella Binaglia ha moderato il dibattito a cui sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni dei tre territori coinvolti e della ricerca.
Le collezioni mondiali di specie di ulivo rappresentano un grande volano per i territori che hanno la fortuna di esprimere queste eccellenze- ha detto Francesca
Peppucci - e questo appuntamento, non solo vuole certificare il loro grande valore agronomico e culturale ma rappresenta una grande occasione per far conoscere le potenzialità che possono esprimere. Le collezioni, uniche nel loro genere, oltre a garantire ricerca, studio, conservazione della biodiversità, sono un importante strumento da poter mettere a servizio di scuole, università e di tutti colori che a vario titolo sono interessanti al mondo dell'olio. E questa intesa che oggi viene firmata sottoscrive l'impegno comune volto a creare sempre maggiori opportunità e capacità di crescita”.
L'incontro ha affrontato molti aspetti scientifici e divulgativi, il valore della biodiversità e l’importanza di fare rete per favorire l’integrazione e la salvaguardia di preziose varietà olivicole, in linea con la strategia europea per la biodiversità 2030. Sull'argomento si sono espressi tecnici e ricercatori del CNR di Perugia, del Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria e da responsabili del Libero Consorzio di Enna nel Campo di Germoplasma dell’olivo di Zagaria.
Dopo la parte tecnica si è aperta una riflessione su una nuova prospettiva per l’olio di qualità e sul ruolo della politica e dell’impresa, in sinergia con le misure messe in campo dai territori. Ne hanno parlato in particolare Alessandro Dimiziani, Vice Sindaco di Lugnano in Teverina, Maurizio Antonello Dipietro, Sindaco di Enna, Carmela Madonia, Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna e Giorgio Matteucci, Direttore Istituto per la Bioeconomia CIR – Follonica.
ulivi"Olea Mundi" è presente "in una Valle Incantata", a Lugnano in Teverina, dal 2014 con circa 1200 alberi, provenienti da 24 nazioni, che derivano da una più vasta collezione di germoplasma raccolta e conservata a cura del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Le varietà sono quelle del Bacino del Mediterraneo, del Medio Oriente e delle nuove aree di coltivazione, Rappresentando una ricchezza per la comunità in termini di promozione del territorio e di forte valore simbolico e di cooperazione fra i popoli.
Non a caso l' Italia del G7 ha scelto proprio l'olivo come segno di pace, di storia e di tradizione in quanto accomuna tutte le nostre regioni.
In dieci anni gli alberi sono cresciuti, su quel colle del borgo umbro, uno dei più belli d'Italia, e hanno cominciato a produrre olive e quindi olio, così come a Pergusa e a Follonica. Le varietà coltivate sono fonte di materiale genetico anche per una reale selezione e classificazione perchè le stesse cultivar spesso con nome diversi vengono coltivate in vari Paesi anche molto distanti tra loro. Inoltre una programmazione di nuovi impianti sostenibili anche a lungo termine, può avere effetti virtuosi sull'economia agricola e su tutto l'indotto.
Dopo il convegno, nella sala espositiva dello Spazio Europa, l’Atelier dei sapori, in collaborazione con le amministrazioni dei comuni interessati, alcune tipicità enogastronomiche umbre, toscane e siciliane sono state offerte in degustazione, da Luigi Cremona, recentemente nominato Ambasciatore della cucina italiana nel mondo.

La Valle Incantata ( www.comune.terni.it  )

 

Mariella Morosi