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- Categoria: Gastronomia
ARTE, STORIA ED ENOGASTRONOMIA
La Puglia col suo fascino storico, artistico ed enogastronomico si conferma al top delle mete italiane piu’ desiderate e il Salento è quella che attrae il maggior numero di visitatori. A maggio, poi, con l’esplosione dei colori e dei profumi della bella stagione, questa terra toccata dai due mari offre con il Maggio Salentino un’esperienza da ricordare. Imperdibile il cartellone, che spazia tra l’arte e la musica, tra il paesaggio e l’enogastronomia. Sono previste escursioni tra castelli svevi e normanni ed edifici barocchi, rassegne musicali, itinerari in vaste aree dominate dai vigneti e dall’argento degli olivi secolari fino alle degustazioni e alle cene a tema. Basta collegarsi al sito www.maggiosalentino.it e scaricare l’app per Android per essere aggiornati in tempo reale sull’offerta.
Si parte il 2 maggio con l’opera lirica “Alice Special Guest” con l’Orchestra Sinfonica ICO Tito Schipa di Lecce in scena ai Cantieri Teatrali Koreja al “Festival del XVIII secolo” con l’esecuzione al pianoforte di Scipione Sangiovanni al Castello di Corigliano d’Otranto. A seguire il “Maggio Musicale Salentino” giunto alla VI edizione il 15, 16 e 17 al Teatro Paisiello o ai “Quattro diversi modi di vivere nei versi” con lettura di poesie e accompagnamento musicale al Museo MUST di Lecce (il 9,16, 23, 30 maggio).
Si potrà fare trekking nelle aree naturali protette come Le Cesine il 17 maggio o nel Parco Litorale di Ugento, ogni sabato alle 16, partendo da Lido Pineta. Sarà bello salire su un treno storico e visitare Otranto e dintorni il 17 maggio; fare un’ escursione in bici tra gli ulivi di Leverano il 18; scoprire i tanti borghi come Gallipoli e le chiese delle confraternite, come quella antichissima dei marinai il 4 maggio o Nociglia e la Chiesa di Santa Maria de Itri il 10 e 11. E poi ci sono i castelliricchi di arte, come il Carlo V a Lecce l’11 maggio; le dimore delle famiglie nobili a Sternatia (Palazzo Granafei) e Arnesano (Palazzo Marchesale) il 18, e di grande intereresse è l’Ortobotanico di Lecce il 9 e 16 maggio.
Sarà interessante fermarsi nelle botteghe artigianee seguire i corsi gratuiti di artigianato “Alla Mano” nell’ex convento dei Teatini dal 22 al 24 maggio per apprendere la scultura in pietra leccese, l’intaglio del legno di ulivo, la lavorazione della cartapesta e l’intreccio dei giunchi. Si verrà accolti nelle storiche cantine:a Salice Salentino da Leone De Castris, a Scorrano dall’Azienda Agraria Duca Carlo Guarini, a Galatina da Valle dell’Asso e a Depressa da Castel di Salve. Si faranno passeggiate nel Parco degli Olivi Secolari e Monumentale, con sosta al Frantoio Ipogeo del 1660 e a quello moderno dell’Azienda Agricola Cazzetta.
Grande spazio per le tipicità del territorio: si potrà fare esperienza della cucina salentina, scegliendo e gustando pietanze semplici e pur ricche di memoria e di antiche tradizioni al Quoquo Museo del Gusto di San Cesario di Lecce, che propone le cene sentimentali a cura di Titti Pece. Sono tavole conviviali, con menu a tema e selezione di prodotti eccellenti del territorio, che offrono l’occasione per originali percorsi esperienziali in cui la cucina è il filo conduttore di narrazioni, escursioni letterarie e percorsi storici: dalla cena ottocentesca con le pietanze del Monastero leccese delle Suore Benedettine di San Giovanni a quella pitagorica ispirata al volume settecentesco “Il cibo pitagorico” di Vincenzo Corrado, fino alla tavola salentina e la citazione della “ruota pazza Benedetto Cavalieri” che abbiamo visto nel film “Mine vaganti” di Ozpetek. Ma è da gustare anche la cucina semplice di questa regione rurale i cui pilastri sono frumento, verdure e olio. Sono prodotti che esprimono una cultura antica ma archiviata per seguire mode o tendenze. Ed ora, alla riscoperta del legame dell’uomo con la terra, si trova all’avanguardia senza mai essere cambiata.
Dall’8 al 29 maggio, ogni giovedì alle 19, ci sono gli appuntamenti del Cinegastronauta, rassegna di film ambientati nel Salento con cine/aperitivo (www.ilcinegastronauta.it) e il 31 una cena d’artista alla Masseria Panareo di Otranto con la food designer tedesca Ines Lauber.
Per chi sceglierà una vacanza di maggio nel Salento ci sarà anche il piacere di un bagno a mare da scegliere, in base al vento, tra le più calde acque dello Ionio e le più fresche e azzurre dell’Adriatico. Info:0832 347155 –
M.Morosi