17° Edizione della Gara sulla rinomata spiaggia di Forte dei Marmi con premiazione alla Capannina

Che nostalgia del tempo in cui gli italiani al mare erano “fagottari”, con gli involti e le teglie che attendevano l’ora del pranzo in un angolo fresco sotto l’ombrellone! Si mangiava tutti insieme, si facevano nuove amicizie scambiandosi la lasagna o l’involtino con quelli dell’ombrellone accanto. E pazienza se ci finiva qualche granello di sabbia. Per non perdere il filo della memoria, sarà possibile rivivere quell’atmosfera a Forte dei Marmi, spiaggia cult di anni indimenticabili, nel corso della manifestazione “A tavola sulla spiaggia” (20-21 agosto), patrocinata dalla Regione Toscana e dal Comune del Forte, giunta alla 17ma edizione.

gara cucina forte  L’idea di riproporre l’atmosfera del “come eravamo” è di chi quelle emozioni le ha vissute davvero. Parliamo di Gianni Mercatali che con Ugo Tognazzi scoperse e propose per un decennio le gioie dei fornelli con l’uomo -e non soltanto la donna- protagonista in cucina. Fu una vera rivoluzione portare allo scoperto l’orgoglio della cultura e della cottura del cibo, la ricerca e l’esaltazione dei sapori dei prodotti locali di mare e di terra, proprio quelli che oggi sono definiti “a chilometro zero”. E’ un tema di grande attualità, ispiratore della nostra kermesse, il cui punto centrale è una gara di preparazione di piatti a cui parteciperanno 12 persone tra uomini e donne, nessuno professionista della ristorazione ma tutti frequentatori storici della Versilia.

fortedei marmi gara cucina Cucineranno i piatti a casa e poi di corsa in spiaggia a presentarli alla giuria, presieduta per il quarto anno consecutivo da Beppe Bigazzi, segno inequivocabile che l’ironico e dissacratore gourmand toscano si diverte davvero. Accanto a lui assaggeranno e giudicheranno il sindaco del Forte, Umberto Buratti, giornalisti di enogastronomia, produttori di vino e ristoratori stellati. Hanno confermato la loro presenza Sirio Maccioni di Le Cirque di New York e Michel Escoffier, nipote del grande Auguste Escoffier e presidente dell’omonima fondazione.

La gara si articolerà in due momenti: giovedì 20 al Bagno Roma di Levante la gara vera e propria, presentata da Claudio Sottili, e il giorno successivo la consegna degli allori nella mitica Capannina dei Forte del Marmi. Il catering sarà curato da Guido Guidi Ricevimenti . “Sono felice – ha detto il patron Gherardo Guidi che anche quest’anno “A tavola sulla spiaggia” si svolga nella sede tradizionale. Questo Premio La Capannina vuole essere in trait d’union di una simbiosi gastronomica tra la Versilia e l’Italia tutta“. Tra gli altri riconoscimenti previsti il Castiglion del Bosco, intitolato all’ ultima realizzazione della famiglia Ferragamo vicino a Montalcino, i quattro premi Una Hotel Versilia rispettivamente per il miglior antipasto, primo, secondo e dolce, il premio Forte Magazine e, new entry, i Locman. Ma chi sono i 12 concorrenti in gara? Le signore sono Maya Kokocinski Molero, pittrice, Angie Segovia, colombiana esperta di marketing che ha imparato a cucinare ispirandosi al “Il cucchiaio d’argento”, Isabella Pratesi, impegnata nell’associazione benefica “The heart of children”, Lorena Fiorini, psicologa e scrittrice, la principessa Flavia Borghese, l’endocrinologa Maria Luisa Eliana Luisi e l’imprenditrice Federica Rotondo. Il sesso forte è rappresentato dal medico Carlo Cappelletti, che lavorerà in tandem con la moglie Maria Carla Bonacorsi, da Ferdinando Tavella, ottuagenario e maggiordomo di professione, alto professionista nell’arte del ricevere, da Nicolò Barattieri, finanziere londinese e da Bertrand du Vignaud de Villefort, presidente del World Monument Found. Tutti i concorrenti, a prescindere dal loro piazzamento, riceveranno un piatto d’argento firmato Cassetti Argentieri. Grande spazio ai vini italiani presentati dai produttori, da Lunelli a Cecchi, da Guicciardini Strozzi a Caprai. Beppe Bigazzi incanterà i presenti con dotte dissertazioni sui cibi genuini e presenterà il suo nuovo libro “Osti-custodi, segreti e ricette della cucina tradizionale italiana“.

Mariella Morosi