A CARLOFORTE  DAL 2 AL 5 GIUGNO
girotonnoCHEF INTERNAZIONALI, LIVE COOKING E INCONTRI NEL SEGNO DELL’ANTICA TRADIZIONE DEL TONNO

TAZENDA, ANTONELLO VENDITTI E MARIO BIONDI TRA I GRANDI ARTISTI CHE SI ESIBIRANNO

Una piccola isola della Sardegna dal mare incontaminato e dal carattere unico, una delle poche tonnare ancora attive nel Mediterraneo, chef provenienti da 6 paesi del mondo e i riti millenari della mattanza, che sull’isola ha una tradizione che risale all’epoca fenicia. Sono questi gli ingredienti del Girotonno, la rassegna dedicata alla valorizzazione dell’antica cultura di tonni e tonnare, che si svolgerà sull'isola di San Pietro a Carloforte, dal 2 al 5 giugno 2016. Giunta alla 14° edizione, saranno 4 giorni di degustazioni, musica, cultura e grandi sfide tra chef di sei paesi. La caratteristica cittadina tabarkina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, diventa ancora una volta il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare.

Attessissimi i Cooking show con i grandi protagonisti della cucina italiana: Claudio Sadler, Filippo La Mantia, Andyluotoo Luotto, Luigi Pomata e Claudio Colombo. Momenti di grande  musica con i Tazenda, Antonello Venditti e Mario Biondi.  Un villaggio dedicato allo sport e al divertimento anche per i più piccoli, visite alla scoperta di Carloforte - la città dall'anima tabarkina - e tante golose ricette a base di tonno.  

LA GARA GASTRONOMICA INTERNAZIONALE A BASE DI TONNO: Sei nazioni in gara, per la prima volta la Polonia, Russia e Svizzera

 Momento clou della manifestazione sarà la gara gastronomica internazionale, l’international Tuna competition, alla quale parteciperanno chef provenienti da diversi paesi. Ad indossare la maglia “azzurra” Stefano De Gregorio di Busto Arstizio (Varese), chef resident di Saporie Lab – Milano e componente della Compagnia degli chef, il neonato team di cuochi italiani che si adoperano per promuovere le eccellenze agroalimentari interpretate con creatività e attenzione al territorio e Alberto Sanna, giovane chef dell’albergo e ristorante il Campidano a Samassi, nel Medio Campidano. Il Giappone, campione in carica, schiera Kurosu Hiroyuki, una stella Michelin proveniente da Tokyo e Suzuki Tomoya, mentre il Perù è rappresentato da Rafael Rodriguez, consulente gastronomico per importanti alberghi e ristoranti in Italia tra cui i ristoranti Timè e Daniel, Ikea Gourmet e il ristorante Hotel Griso a Lecco.

Per la prima volta in gara, invece, ci sarà un team di nazionalità russa con lo chef Nikita Sergeev, al timone del ristorante Arcade a Porto San Giorgio, nelle Marche; la Polonia, rappresentata dallo chef Nestor Grojewski, già cuoco personale di Martin Scorsese, oggi al timone di Cru Dop, uno dei migliori ristoranti di pesce a Roma, anche wine bar con cucina a vista e infine la Svizzera, con Gabriela Elkuch del ristorante La Caletta, aperto a Mur bei Bern nel cantone Berna.

 A giudicare i piatti ci saranno due giurie, una tecnica di giornalisti, presieduta da Pio D’Emilia, corrispondente per l'Asia Orientale di SkyTG24 - collaboratore dell'Espresso, il Manifesto e del Fatto Quotidiano, dove firma la rubrica "Oriente Furioso". Da oltre 30 anni vive e lavora in Giappone ed è un profondo conoscitore della cultura del Sol Levante. Del team di esperti faranno parte Salvatore Aloise, firma del quotidiano francese Le Monde, Eva Ravnbol, corrispondente in Italia per la tv danese TV2 news e per il mensile Gastro dedicato al food & wine, Stefania Berbenni di Panorama, Roberto Giabobbo di Voyager (Rai 2), Carlo Ottaviano del Messaggero, Nico Piro inviato del Tg3, la scrittrice danese Cecilie Meyere Fatmir Toci, segretario al Parlamento Albanese per la ricerca scientifica e membro della commissione per l'istruzione, la cultura e l’informazione pubblica dell'Assemblea della Repubblica di Albania. Il commento nutrizionale dei piatti è affidato alla dottoressa Rita Meloni, esperta in nutri genetica e nutri genomica che collabora con il Dipartimento universitario nutrizione e obesità dell’Università di Verona.

Accanto alla giuria di esperti ci sarà una giuria popolare, composta dai visitatori della manifestazione, che assaggerà i piatti votando con palette numerate.

Sadler, La Mantia, Pomata e Luotto presenteranno le loro ricette e si esibiranno dal vivo al Girotonno proponendo i loro migliori piatti che saranno poi degustate dal pubblico in platea (costo del ticket 20 euro). Sarà la prima volta per Filippo La Mantia: l’estroso cuoco siciliano proporrà un cous cous con ragù di tonno, menta, cannella e bottarga. Il vulcanico Andy Luotto, attore e conduttore, presenterà la zuppetta fredda con tonno italiano fresco. Il carlofortino Luigi Pomata, uno dei migliori chef sardi e presenza fissa delle passate edizioni, proporrà il piatto “Il tonno va nei boschi” mentre Claudio Colombo Severini, uno dei massimi esperti di cucina sana ma gourmand,  presenterà il progetto NutriGourmet by Daniela Morandi,  con la ricetta “Il tonno in vacanza a Milano. La proteina e il carboidrato innamorati”. Torna al Girotonno, infine, il grande chef di fama internazionale con 2 stelle Michelin, Claudio Sadler, esponente di una cucina che si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione. Sadler presenterà al pubblico una ricetta di tonno tonnato. A condurre gli appuntamenti sul palco l’attore Andy Luotto e la showgirl Eliana Chiavetta.

L’Expo village, sul lungomare e lungo le stradine del centro storico di Carloforte (Banchina Mamma Mahon, corso Cavour, piazza Repubblica) offre ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo. Il tonno è il grande protagonista della kermesse e quindi verrà proposto in tantissime ricette sulla banchina Mamma Mahon . Il ticket per la degustazione costa 15 euro e comprende pasta al forno e cus cus, tonno al Carignano, spezzatino di tonno, tonno alla carlofortina, gelato, pane e una bevanda a scelta tra vino, birra e acqua.

I visitatori del Girotonno avranno la possibilità di conoscere le bellezze dell’isola di San Pietro attraverso quattro itinerari di trekking, in mezzo alla natura e tra i vicoli di Carloforte. Gli itinerari naturalistici vanno alla scoperta di Calavinagra e Calafico, mentre quelli urbani si snodano tra i carruggi e le bellezze della cittadina di Carloforte. Porte aperte anche al nuovo museo Torre San Vittorio: una torre settecentesca racconta la storia dell’isola attraverso schermi touch, realtà virtuale e  filmati mozzafiato. E, dalla terrazza, una magnifica vista sulle saline e sull’isola di San Pietro.

Il villaggio dello sport propone un ricco programma di attività sportive: basket, beach volley, parkour, zumba, workout, sport acquatici e due novità, il Sup (Stand up paddle) e il wakeboard. Lezioni, esibizioni e sfide avranno il sottofondo musicale grazie alla partecipazione del deejay di Carloforte Pier e del deejay Nik Martinelli di Verona.

In piazza Pegli ogni giorno giochi e intrattenimento gratuito per bambini: tanti gonfiabili con maxi scivoli, la nave gonfiabile della sirenetta, la piscina con le bolle e con le barchette. In occasione dei concerti (venerdì 3 e sabato 4) baby parking gratuito.

 

Sul palco Tazenda, Biondi e Venditti:

Grandi artisti in concerto al Girotonno al Palapaise, il palazzetto completato da un nuovo allestimento. Si inizia giovedì 2 giugno con il concerto gratuito dei Tazenda che si esibiranno in un omaggio ad Andrea Parodi. Venerdì 3 giugno arriva il bravissimo Mario Biondi, con il suo jazz caldo e passionale (20€ tribuna alta e 25€ tribuna bassa). Sabato 4 giugno è il turno di uno dei cantautori italiani più amati, Antonello Venditti: una carriera quarantennale e una collezione di successi internazionali. biglietto platea numerata 60 €, tribuna numerata 50 €). Domenica gran finale, sul palco in corso Battellieri, con “Isola in festa”, lo spettacolo gratuito condotto da Giuliano Marongiu che vedrà alternarsi musica, cabaret e gruppi folcloristici. Il sipario sul Girotonno si chiude, infine, con i tradizionali fuochi d’artificio di mezzanotte.

 

La Redazione