dal 21 al  26 settembre 

                              Nove paesi in una “sfida” ad eliminazione diretta 

 

E’ all’insegna dello slogan “What a colorful world” la tredicesima edizione del Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale in programma dal 21 al 26 settembre nella splendida cittadina trapanese

San Vito Lo Capo.  

L’evento celebra un confronto tra paesi dell’area euro-mediterranea e non solo, prendendo spunto dal cous cous, piatto della pace comune a moltissime culture e si ispira ad un mondo pieno di colori, un “colorful world” dove convivono, appunto, le molteplici differenze culturali, tra popoli e tradizioni. Piatto ricco di storia, questa tradizionale pietanza a base di semola di grano, cotta a vapore, servita con un bouillon aromatico arricchito del sapore delle verdure di stagione, legumi, aromi e spezie, carne o pesce, rappresenta da sempre il piatto simbolo della cucina maghrebina, specie nei giorni di festa.

 La manifestazione di San Vito, ormai da 13 anni, vanta il pregio di far incontrare ed elaborare questo piatto come elemento di sintesi tra culture, simbolo di apertura, meticciato e contaminato positivamente. 

Per il primo anno nella storia del Festival saranno nove i paesi partecipanti ad una colorata gara di cous cous all’insegna dell’integrazione tra i fornelli. L’Italia, vincitrice dell’edizione 2009, dovrà difendere il suo titolo confrontandosi con altri otto paesi che si affronteranno proponendo il cous cous cucinato secondo la propria tradizione gastronomica: Algeria (, Costa d’Avorio, Francia, Israele, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia.  Gli chef si affronteranno in “sfide” ad eliminazione diretta durante le quali saranno votati da una giuria popolare e una giuria tecnica, guidata dal critico gastronomico Edoardo Raspelli, e  composta da giornalisti, scrittori ed opinion leader del mondo dell’enogastronomia. Tra gli ospiti dell’evento la conduttrice di Linea Blu, Donatella Bianchi e la giornalista del Gambero Rosso Laura Ravaioli.

 Come ogni anno, non mancheranno momenti di puro divertimento, con spettacoli di grandi artisti e concerti che si alterneranno a momenti di dibattito e confronto, lezioni di cucina, laboratori gastronomici, talk show, tavole rotonde e incontri a tema.

Trentacinque ricette di cous cous diverse saranno disponibili al villaggio gastronomico, dalle 12 alle 24, dal taboulè libanese al cous cous con latte di cocco, dalla variante del Senegal, con carne di vitello e agnello e datteri, a quella della Costa d’Avorio, piccante alle verdure, alla variante tunisina, con montone e zucca gialla fino a quello preparato con semola biologica.

I tradizionali punti di degustazione, le “Case del cous cous”, saranno aperti tutto il giorno per soddisfare pgni esigenza gastronomica. Acquistando un ticket del costo di 10 euro i visitatori potranno scegliere tra le tantissime varianti del piatto, da quella sanvitese, disponibile alla “Casa del cous cous sanvitese” a base di pesce e ‘ncocciata con le mani in maniera tradizionale, a quella preparata secondo le antiche ricette della tradizione trapanese alla “Casa del cous cous trapanese” fino alle varianti più “esotiche” dei paesi esteri alla “Casa del cous cous dal mondo”, a quella del Maghreb e del cous cous biologico (novità 2010), fino alle ricette dei paesi rivieraschi alla “Casa del cous cous del Mediterraneo”. Per il primo anno saranno disponibili anche ricette senza glutine. Il ticket dà diritto anche ad un bicchiere di vino siciliano e ad un dolce a scelta nell’area Dolce Sicilia.

 All’expo village, dalle 17 alle 24, è possibile immergersi in un coloratissimo mercato, un vero e proprio suq, alla scoperta dell’artigianato e dei manufatti tipici locali e dei paesi in gara. Due pittori, Adibe Zazou del Marocco e Wajih Gharbi della Tunisia, interpreteranno il Cous Cous Fest con la propria arte. All’interno del villaggio espositivo i due artisti avranno uno spazio dove, durante la manifestazione, esprimeranno il loro estro artistico.

Dopo il successo riscosso lo scorso anno, torna l’iniziativa “Electrolux Experience”, che porta la firma di Electrolux Professional, main sponsor della rassegna. Tre grandi interpreti della gastronomia siciliana presenteranno le loro creazioni ad un pubblico di appassionati. Pino Cuttaia, due stelle Michelin e patron del ristorante “La Madia” di Licata proporrà “La cucina in bianco e nero”. Il maestro pasticciere Corrado Assenza farà degustare alcune delle delizie del celebre Caffè Sicilia di Noto, “Dolci pensieri”, mentre Peppe Giuffrè, lo chef “artista” trapanese proporrà “Tre volte Sicilia. Le tre cucine siciliane”: tre piatti, degustati in tre ore e accompagnati da tre musici baccanti

La manifestazione è organizzata dal Comune di San Vito Lo Capo in collaborazione con l’agenzia Feedback e i main sponsor Banco di Sicilia Unicredit Group ed Electrolux Professional.

Infoline: Ufficio turistico di San Vito lo Capo, tel. 0923 974300.

Maggiori informazioni e programma completo: www.couscousfest.it

 

Silvia Donnini