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- Categoria: Gastronomia
Tra Lagune e spiagge, regate e feste tradizionali
Le tipiche case caorlotte dai colori vivaci ricordano molto la magia di calli e campielli veneziani richiamando alla mente il tipico villaggio marinaro. Un tempo antico porto romano, Caorle, situata nell’alto Adriatico a 40 minuti da Venezia, è oggi un importante centro turistico.
Oltre 18 chilometri di arenile, due spiagge divise e arricchite in alcuni tratti da una pineta di macchia mediterranea di pregevole bellezza, senza sottovalutare il grande valore naturalistico della Laguna che si estende per migliaia di ettari dove sorgono i “casoni”, antiche case (in canna palustre) dei pescatori, in cui intere generazioni di caorlotti hanno vissuto in un sistema sociale che oggi sembra quasi irreale. I casoni sono raggiungibili con barche private o in motonave, con partenze giornaliere.
“…Quattro barche risalivano il canale principale verso la grande laguna a nord… Spuntò l’alba prima che giungessero alla botte di doghe di quercia immersa nel fondo della laguna… Il cacciatore scese nella botte e il barcaiolo gli porse i due fucili… Ora c’era più luce, e il cacciatore riuscì a vedere il contorno basso della punta di là della laguna… più oltre c’era ancora palude ed infine il mare aperto…”
Anche Hemingway rimase estasiato dalla natura selvaggia dell’Alto adriatico.
La laguna di Caorle è una delle aree di maggior pregio naturalistico della zona. Una gita ideale per assaporare al meglio le bellezze dei luoghi è l’escursione in BRAGOZZO, una tipica imbarcazione dalla capienza di 15 persone. Il tour comprende, oltre alla traversata, la visita a un “casone caorlotto”. L’escursione dura oltre 2 ore. Il costo è di 11 euro per persona.
(Per informazioni e prenotazioni 348 3236801)
Fra le manifestazioni in costume la “Regata delle donzelle”(ogni anno a metà luglio) fa rivivere uno scorcio del passato realmente accaduto: “il ratto delle donzelle”, avvenuto intorno all’anno Mille. Un’altra regata storica è quella delle Caorline (il 12 agosto): la Caorlina è un’imbarcazione che, come la gondola, conserva intatte le sue forme originali (visibili da antiche stampe del sedicesimo secolo), e come allora viene vogata da uno o più rematori.
Caorle si contraddistingue per una vasta offerta enogastronomica: dai prodotti del mare a quelli della terra. Essi si fondono generando una cucina tipica che sapientemente coniuga le rispettive tradizioni. “Un mare di sapori” (3° domenica di ottobre) è la giusta vetrina dove poter gustare e vivere Caorle nei suoi sapori più essenziali. Ma prima di questa data un evento divertente e gastronomico potrà allietare il visitatore: il 26 luglio si svolgerà il Secondo Campionato Mondiale di Barbecue “Griglie Roventi”, sulla spiaggia di Levante.
130 coppie di tutto il mondo si sfideranno per sottrarre il titolo ai campioni dello scorso anno. Sulla spiaggia saranno collocate le 130 griglie su cui i concorrenti dovranno cucinare la carne bovina veneta fornita dall’organizzazione. Una giuria qualificata valuterà quattro parametri: qualità della cottura, gusto della carne, presentazione del piatto e ironia dei concorrenti. Ai vincitori una settimana di vacanza e prodotti tipici veneti in grossa quantità.
Le costate cucinate sono destinate all’assaggio della giuria e al pubblico presente alla manifestazione.
A Griglie Roventi si può iscrivere chiunque eccetto minorenni. Per informazioni e modalità di iscrizione: www.griglieroventi.it. Il costo è di 30 euro a coppia, con i quali si ha diritto a: 2 t-shirt, 2 grembiuli, 2 cappelli, 2 bottiglie di vino, stoviglie da gara, la carne e al ritiro della griglia su cui si è cucinato.
Per tutti coloro che volessero godere appieno la vacanza e concedersi qualche altro piatto culinario, oltre alla carne alla griglia, numerosi i ristoranti tipici dove trionfano i piatti tradizionali veneti e caorlotti a base di pesce, come le sarde in saor, gli spaghetti con i moscardini e il broeto caorlotto, (una zuppa di pesce).
Fra i tanti, “I Bragozzi” (Riva dei Bragozzi,7-Caorle-tel.0421/212455) situato sulla darsena, il “Ristorante da Nappa”(Piazza S.Pio X,8-Caorle-tel.0421/
Nell’entroterra sono presenti anche numerose cantine in cui è possibile degustare i vini del patrimonio enologico locale.
(Silvia Donnini)