logomortadellaSAPORI ED EMOZIONI A BOLOGNA: UN PROGRAMMA RICCO DI APPUNTAMENTI PER CELEBRARE IL SALUME SIMBOLO DI UN INTERO TERRITORIO

Cultura, gusto, profumi, abbinamenti ed esperienze culinarie sorprendenti. Queste le sensazioni che si vivranno a Bologna dal 15 al 18 ottobre grazie ai numerosi eventi che, con epicentro a Palazzo Re Enzo, si distribuiranno in tutto il centro storico. Nasce buona, coglila perFetta!  La Mortadella Bologna IGP  tra assaggi, abbinamenti, racconti ed eventi che coinvolgeranno tutti i visitatori.Un ruolo centrale sarà naturalmente legato alle esperienze eno-gastronomiche che spazieranno tra tradizione e innovazione per consentire di esplorare l’ampio spettro del gusto legato al consumo di questo delizioso salume. Degustazioni tematiche, guidate da esperti e abbinamenti verticali – con Aceto Balsamico Tradizionale, Pignoletto, Birra, Piadina Romagnola e Parmigiano Reggiano – consentiranno di affinare le emozioni sensoriali che i prodotti del territorio possono evocare. Un importante spazio all’interno del programma sarà poi riservato ai momenti di incontro, agli approfondimenti, ai racconti, alle divagazioni, agli aneddoti, ai proverbi e alle ricette che hanno fondato il mito di Bologna “la grassa”

Il format della terza edizione della kermesse è stato presentato in Sala Borsa alla presenza di Corradino Marconi, Presidente Consorzio Mortadella Bologna e delle principali Istituzioni che sostengono e promuovono l’iniziativa: Simona Caselli, Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Regione Emilia Romagna; Matteo Lepore, Assessore all'Economia e Promozione della Città Comune di Bologna; Giorgio Tabellini, Presidente Camera di Commercio di Bologna e Emanuele Burioni, Direttore Apt servizi Regione Emilia Romagna. Hanno partecipato inoltre l'attore bolognese Vito,  protagonista di “Vito con i suoi”, divertente programma di cucina di Gambero Rosso; Massimo Spigaroli, Presidente Associazione ChefToChef e Giancarlo Roversi, giornalista e scrittore, che ha raccontato l’origine del mito mortadella. Ha moderato la conferenza Davide Paolini, giornalista e critico gastronomico.

La kermesse è pensata anche per i più piccoli: una parte di programma prevede l’organizzazione di laboratori per educare al gusto e a una sana e corretta alimentazione le nuove generazioni. Nel segno di una tradizione che guarda al futuro, lo spazio dedicato ai makers del food. Qui stampanti 3D, laser cutter e sensori forniranno uno spaccato di come sta evolvendo l’industria alimentare. Da Palazzo Re Enzo, i profumi della Mortadella Bologna IGP si diffonderanno poi in tutto il Centro Storico grazie alla presenza di numerosi FoodTruck, nella centralissima via Rizzoli, uno per ogni azienda del Consorzio, che proporranno le loro prelibatezze ad appassionati e visitatori. E sempre in tema di “street food”, FoodBike personalizzate in “Mortadella Style” percorreranno le principali vie del centro distribuendo la classica rosetta farcita con Mortadella Bologna IGP.

I fondi raccolti in quest’ultima iniziativa saranno reinvestiti per la città poiché contribuiranno alle attività di restauro della statua del Nettuno, uno dei simboli più noti di Bologna. “Per questa terza edizione di MortadellaBò abbiamo scelto un format differente che abbraccia più luoghi della città, prevedendo anche iniziative itineranti. Il messaggio che vogliamo trasferire è semplice: la Mortadella Bologna IGP è parte integrante della città, ne esprime i valori fondanti che richiamano in tutto il mondo il gusto, il piacere del buon cibo, la convivialità, in una parola, la gioia di vivere”, ha sottolineato Corradino Marconi, Presidente del Consorzio Mortadella Bologna.

Per la realizzazione dell’evento il Consorzio Mortadella Bologna si avvale dell’importante supporto istituzionale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, della Regione Emilia Romagna, della Fondazione Città d’Arte, dell’APT Emilia Romagna, del Comune di Bologna e della Camera di Commercio di Bologna.

 

La Redazione