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Il Filetto di Manzo Irlandese e Cantine Ferrari a fianco della squadra nazionale
Il team italiano in Francia per il concorso più prestigioso del mondo, i giochi olimpici della ristorazione: il Bocuse d’or, che si svolge a Lione, il 29 e 30 gennaio, all’interno del SIRHA, congresso mondiale dell’alimentazione. La prestigiosa manifestazione nasce nel 1985 da un’idea di Paul Bocuse, rinomato chef francese che, 28 anni or sono, espresse la volontà di creare uno show internazionale dedicato all’alta ristorazione. Oggi è il più importante concorso gastronomico, si svolge ogni due anni ed è riservato ai migliori cuochi emergenti dei 5 continenti, selezionati dopo un duro processo competitivo durato ben 18 mesi con 60 concorsi nazionali e 3 continentali.
Il portavoce della cucina italiana è Alfio Ghezzi, vincitore della Selezione Italiana del Bocuse d’Or e creativo chef della Locanda Margon di Trento.
Per due giorni 24 chef che rappresentano le nazioni in gara dei cinque continenti si confrontano durante la 14° edizione . Oltre all’Italia (e, ovviamente, la Francia), in gara Danimarca, Sri Lanka, Estonia, Australia, Svizzera, Islanda, Svezia, Singapore, Cina, Brasile, Marocco, Paesi Bassi, Finlandia, Canada, Belgio, Messico, Guatemala, Regno Unito, Stati Uniti, Norvegia, Giappone e Ungheria.
Ad affiancare il maestro trentino Ghezzi un team ed uno spirito di squadra che condivide un obiettivo comune; sono presenti Frederic Garnier, il giovanissimo (appena 17enne) commis Sebastiano Cont, il presidente e chef Giancarlo Perbellini, la giovane designer Ylenia Agate, la promotion manager Daniela Nezosi e il fotografo Paolo Chiodini. Presente anche l‘Associazione Promozione del Territorio, di cui il presidente è Carlo Spinelli.
Le rinomate Cantine Ferrari supporteranno la squadra nazionale, in primis perchè Alfio Ghezzi è il creativo chef di Locanda Margon, ristorante di casa Ferrari, ma anche perchè i grandi chef da anni sono ambasciatori del Trentodoc della famiglia Lunelli, proprietari delle Cantine Ferrari.
I temi del concorso sono rigorosamente due: la carne e il pesce. Per quest’ultimo obbligatori sono rombo ed astice, per la carne il filetto di manzo irlandese (raccomandati sono la spalla, la guancia e la coda di manzo)
Il filetto di manzo irlandese sarà quindi l’ingrediente ufficiale utilizzato per le prove del prestigioso Bocuse d’Or. Al termine di un lungo e rigoroso processo di selezione, la carne irlandese, proveniente da allevamenti al pascolo, è stata scelta dal Comitato Organizzatore per i suoi elevati standard qualitativi. Questo importante riconoscimento internazionale sancisce l’eccellenza della carne bovina irlandese di qualità assicurata, particolarmente apprezzata per la sua tenerezza, il gusto eccezionale e la consistenza.
Il bestiame allevato in Irlanda viene alimentato principalmente con erba – l’80% dei terreni agricoli irlandesi è dedicato proprio a questa coltivazione – che conferisce alla carne un sapore inconfondibile, oltre a renderla meno grassa e più ricca di acidi grassi omega-3 e omega-6, CLA, vitamina E, A e carotenoidi. Gli alti standard qualitativi della carne irlandese sono certificati da Bord Bia, ente per la Promozione del patrimonio gastronomico irlandese. “La partnership con l’edizione 2013 di Bocuse d’Or– afferma John Keane, Direttore Italia Bord Bia – rappresenta un’occasione importante per dimostrare l’eccellenza dei nostri prodotti, associandoli alla haute cuisine: siamo sicuri che il filetto d’Irlanda saprà esaltare al meglio le preparazioni degli chef in gara”.
Silvia Donnini