Onda-Su-Onda e la ‘cultura adriatica’

“Li ha presi Tito”: così si esprimevano i marinai italiani dei porti adriatici, quando un peschereccio invadeva le acque territoriali slave e finiva per essere fermato dalle motovedette della polizia iugoslava. Quel mare, testimone silenzioso di civiltà antichissime, che per secoli ha diviso e unito cristiani e infedeli, occidente e oriente, veneziani e ottomani, quel mare oggi può costituire il simbolo- fisico e ideale – di una nuova Europa che guarda a Est. L’idea di far nascere, nei rinnovati padiglioni della Fiera di Pesaro, un expo dei cibi, dei vini e dei prodotti dell’agro-alimentare e della pesca, tutto dedicato alle regioni adriatiche, trova la sua ragione proprio nel desiderio di far nascere un progetto comune dell’Adriatico.
“Dialogare e costruire un progetto con il cibo è forse la cosa più naturale e spontanea. Il cibo rappresenta da sempre ciò che unisce.. Adriatico, dunque, mare di pace, come si è ripetuto più volte; un mare che faccia da ponte fra più terre”…E’ questo un progetto di tolleranza e di integrazione, di reciproca conoscenza che getti le basi per rifondare e rinnovare una ‘cultura adriatica’ che si auspicano e propongono gli organizzatori ( Fiere di Pesaro e Confesercenti Pesaro Urbino/ Coordinatori OndaSuOnda) della imponente manifestazione che si terrà a Pesaro dal 23 al 26 novembre 2007.
Una tavola imbandita con i cibi e i vini dei paesi del mare Adriatico: è il menù di OndaSuOnda che, con i suoi “duemila e più chilometri di gusto”, si propone come un vero e proprio viaggio nell’universo enogastronomico della costa. Per quattro giorni, OndaSuOnda trasformerà Pesaro in una vetrina internazionale dell’enogastronomia, che vedrà protagonisti i paesi affacciati sull’Adriatico (Slovenia, Croazia, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Albania) e le sette regioni italiane bagnate dallo stesso mare (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo,Molise, Puglia). Decisamente golose e numerose le tappe riservate ai visitatori che nei 4 giorni visiteranno le migliaia di metri quadri dell’expo sui cibi dell’Adriatico ospitato da Fiera di Pesaro: degustazioni gratuite di cibi e vini, isole ghiotte, corsi di ‘mise en place’, laboratori di cucina, giochi legati alla conoscenza dei prodotti tipici, esibizioni di barman e grandi chef, conversazioni sull’enogastronomia con esperti, scrittori e giornalisti, spettacoli, concorsi fra istituti alberghieri. Un mare di eventi, dunque, dove il cibo sarà anche strumento per veicolare ‘altro’: dalla musica (accanto alle Isole del Vino saranno collocati gli spazi Jazz & Wine dove, più volte al giorno e fino a tarda sera, si esibiranno quotati jazzisti) ai libri: l’Enolibreria ospiterà incontri con scrittori italiani e stranieri che presenteranno i loro ultimi lavori sui temi del cibo e dell’Adriatico; dalla fotografia al cinema, dalla conoscenza di alimenti ‘in via d’estinzione’, alle regole del galateo. Un viaggio, inoltre, che dalle spiagge saprà addentrarsi nell’entroterra, per farci conoscere anche le eccellenze alimentari della tradizione rurale: dal vino al formaggio, dal pane al tartufo.

Da non perdere “BioOnda”, altra fiera nella fiera, dedicata agli alimenti da agricoltura biologica, nel rispetto dell’ambiente e della salute dei consumatori. OndaSuOnda è promosso da Fiere di Pesaro e Confesercenti di Pesaro Urbino, in collaborazione con enti pubblici e associazioni di categoria.

Informazioni: Il Salone sarà aperto dalle ore15 alle 23. Sabato e Domenica dalle 11 alle 23 L’Enolibreria sarà aperta anche al pubblico. Ingresso 5 euro

Il programma e le notizie sul salone, sono visionabili su www.ondasuonda.eu

(la Redazione)

webgrafia:crediti 299_Sfera Grande: Pesaro, Palla di Arnaldo Pomodoro_Archvio Servizio Promozione Territoriale del Comune di Pesaro -Foto Paolo Semprucci